Cronaca

Trattori d'epoca nelle piazze campesi

Ua festa dell'agricoltura che non dimentica Napoleone

Sono giunti dalla Val di Chiana, attraversando colline e pianure, tutti in marcia come soldati, i trattori d'epoca che in questi giorni hanno fatto il loro ingresso a Marina di Campo. 

Un gruppo numeroso di storici macchinari dell'agricoltura guidati dai loro drivers, si sono introdotti nel centro storico di campese, nella centrale piazza Dante Alighieri, per presentarsi ad un folto pubblico di appassionati e curiosi che hanno seguito con entusiasmo le loro performance. 

Ma perchè questo gemellaggio fra il comune di Campo nell'Elba con la campagna aretina?  "Tutto nasce nei primi del '900" spiega Giorgio Giusti, che ha curato la realizzazione dell'evento. 

"In quel tempo - spiega Giusti - fu composto l'inno della famosa "Giostra del Saracino" di Arezzo. A musicare l'opera, i cui versi furono scritti da Alberto Severi, fu chiamato il "nostro" maestro Giuseppe Pietri, che come tutti sanno era originario di Sant'Ilario.

Abbiamo riscoperto questo legame grazie al contributo del dott. Marconi, a lungo assessore della giunta del comune di Arezzo, amico dell'Elba e fortemente legato alla valorizzazione delle tradizioni locali. Nel tempo abbiamo stretto un saldo rapporto con la città di Arezzo.  La Schola Cantorum  San Gaetano si è esibita nel 2007 nel Teatro Comunale di Arezzo ospitati dalla città.  

Oggi con il "Camae", Club Amatori Macchine Agricole d'Epoca, si mantiene forte il legame con Arezzo e la sua gente, approfittando di questa spettacolare visita dei 25 trattori storici, per ricordare quanto napoleone Bonaparte fece per l'agricoltura e in particolar modo per l'agricoltura dell'Elba"

Ieri, 1 giugno, la sala consiliare del Comune di Campo nell'Elba ha ospitato la conferenza tenuta dal dotto Ernesto Ferrini dell'Accademia dei Georgofili di Firenze sul tema dell' industrializzazione dell'agricoltura al tempo di Napoleone.

5000 piante di gelsi furono portate all'Elba da Napoleone per realizzare la prima produzione isolana di seta con il baco, e Pianosa divenne nei progetti napoleonici granaio dell'Elba, ci fu poi la realizzazione del primo catasto agricolo e molto molto altro".

Nella giornata di ieri i 25 trattori aretini hanno raggiunto le frazioni collinari di Campo dove hanno ricevuto l'accoglienza della cittadinanza. Oggi il tour dell'anello occidentale dell'Elba: da Campo a Marciana ed il saluto finale all'Isola e a Napoleone!