Due delicatissimi interventi chirurgici, uno alla milza e uno di carattere neurochirurgico, hanno impegnato fino alla tarda serata di ieri i medici dell'ospedale di Cisanello nel tentativo di salvare la vita a Riccardo Paoletti, l'uomo travolto ieri dalla Clio guidata dal team Spinetti-Giusti piombata sugli spettatori mentre assisteva a bordo strada al rally dell'Elba.
Paoletti, 48 anni di Portoferraio, trasferito con l'elicottero a Pisa e arrivato in coma all'ospedale, non è però ancora fuori pericolo: le sue condizioni vengono tuttora definite gravissime, e per questo i sanitari hanno deciso di riservarsi la prognosi. Ulteriori valutazioni verranno fatte solo dopo le prossime 24 ore, che forniranno indicazioni utili anche attraverso il decorso post operatorio.
Intanto proseguono gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente, che ha visto il ferimento in modo non grave anche di un'altra persona tra il pubblico. In base a quanto comunicato dall'organizzazione dell'evento, le due persone rimaste ferite, al momento dell'incidente si sarebbero spostate lungo il percorso e al momento dell'incidente si trovavano "in una zona vietata al pubblico, debitamente segnalata secondo la normativa vigente".