Attualità

Task force anti fannulloni in Comune

Dopo l'affondo della Giunta contro i dipendenti del Comune il primo atto è il rinnovo del Nucleo di valutazione per stilare le pagelle dei dirigenti

Dopo le parole i fatti. La rivoluzione che la giunta Ferrari sta portando avanti nelle fila dei dipendenti comunali si arricchisce del primo atto formale: il rinnovo del regolamento e la ricerca dei membri del Nucleo di valutazione. Sembra una mossa innocua ma così non è: se infatti il Nucleo di valutazione è un organismo già esistente e che ha il compito di valutare l'operato dei dirigenti e dei dipendenti comunali e che riferisce solo al sindaco, acquista rilievo che questo venga fatto il giorno dopo la dura critica che la stessa amministrazione ha mosso al proprio personale.

Accuse contenute nella relazione che accompagna le linee di riorganizzazione dell'organigramma alla Biscotteria  che descrive una situazione caratterizzata " da litigiosità elevata fra i dipendenti e fra questi e i dirigenti" e in cui i dipendenti "paiono spinti a non assumersi responsabilità e anzi rifuggire dal proprio impegno professionale". Non basta, le relazioni fra i reparti sono descritte come "non buone e ciascuno ritiene che l'attività dell'altro si traduca in un'occasione di pericoloso inganno", il dito viene puntato verso non meglio specificate figure "non autorevoli ma autoritarie" e il contesto generale è caratterizzato da "scarsa qualità dei servizi, ritardi e inadempienze, insufficiente ruolo professionale ed eccessivo ricorso alla logica del non si può".

Per porre rimedio a questa situazione la Giunta ha deciso di rimodulare l'impegno del Nucleo di valutazione, fino a questo momento evidentemente giudicato insufficiente, e rinnovarne i membri con un avviso di evidenza pubblica. Il Nucleo di valutazione è composto da tre membri e la sua funzione è quella di "valutare la qualità e l’efficienza dei servizi e quindi l’operato dei dirigenti del Comune", costa 15mila euro l'anno e ogni anno consegna al sindaco delle vere pagelle per ogni dirigente e se la valutazione è negativa "Il Nucleo di valutazione ricollega, nel rispetto della normativa contrattuale vigente, le iniziative successive e conseguenti da proporre al Sindaco", potendo quindi influire sul rapporto di lavoro del singolo dipendente.