Cronaca

Spaccio di droga nelle scuole, 5 fermati

La Polizia di Stato ha concluso una lunga indagine iniziata in estate portando alla luce una vasta rete di giovani spacciatori. Cinque i fermati

Mesi d'indagine e appostamenti hanno portato alla luce una vasta rete di spaccio che si estendeva per tutto il comune di Portoferraio penetrando anche i complessi scolastici. La Polizia di Stato ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini a cinque elementi, quattro africani e un italiano.

L'operazione era iniziata nella scorsa estate: "un’attività info-investigativa finalizzata alla prevenzione e repressione di fenomenologie delittuose correlate allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti fra giovani residenti sul territorio dell’Isola d’Elba, con particolare riguardo al Comune di Portoferraio.

Sin dalle prime fasi di svolgimento, l’attività investigativa degli uomini del Commissariato di P.S. di Portoferraio permetteva di osservare che l’assunzione e lo spaccio di sostanze illecite sul territorio portoferraiese si presentavano quali fenomeni a larghissima diffusione, anche e soprattutto da parte di soggetti infraventunenni o addirittura non ancora rispondenti alla maggiore età".

"Il traffico illecito - comunicano dal commissariato - si sviluppava anche all’interno di alcuni istituti scolastici nel medesimo ambito territoriale".

Le indagini sono proseguite attraverso "attività di osservazione, appostamento e pedinamento, la quale permetteva di accertare una vasta ed interconnessa rete di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché un diffuso e grave fenomeno di ulteriore microspaccio".

La complessa attività di indagine, espletata dalla Sezione Anticrimine ha permesso di individuare e deferire all’Autorità Giudiziaria cinque persone residenti nel Comune di Portoferraio, alle quali sono stati notificati i relativi avvisi della conclusione delle indagini preliminari con contestuali informazioni di garanzia per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti, aggravato dalla cessione a soggetti minori di età.

I soggetti fermati sono: "un ventitreenne di nazionalità tunisina, un venticinquenne di nazionalità senegalese, un ventunenne di nazionalità tunisina, un cinquantunenne di nazionalità italiana, un ventiquattrenne di nazionalità marocchina".