Cronaca

SP 26, Massi e calcestruzzo per la nuova voragine

RIO MARINA - La nuova voragine che si è aperta sulla SP 26 a Rio Marina ha comportato l'immediato stop ai lavori, già in corso. Già nel pomeriggio di ieri l'ing. Luca Della Santina per la provincia di Livorno si è recato sul posto per un sopralluogo insieme al direttore dei lavori, Massimo Canigiani e ai consulenti della società Ingeo, Paolo Barsotti e Luigi Giammattei. Per far fronte all'emergenza è stato disposto il riempimento della buca formatasi sulla strada con enormi massi che saranno sottoposti a consolidamento con una gettata di calcestruzzo in una momento successivo. E' stata anche avviata una nuova campagna di indagini geognistiche, con carotaggi in profondità, e rilevazioni radar in superficie, per accertare la presenza di ulteriori punti di criticità.Eventuali deicsioni sulla riapertura della SP 26 - fanno sapere dalla provincia - potranno essere adottate solo dopo le opportune verifiche sullo stato dei luoghi. Nei prossimi giorni, inoltre, la Provincia provvederà ad installare il sistema di rilevamento radar già previsto, che permetterà il monitoraggio continuo della situazione sia sul tracciato stradale, sia sulle aree circostanti. Il sistema sarà installato a cura del Dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Firenze sotto la direzione tecnica e scientifica del prof. Nicola Casagli.