Cronaca

Sostanze esplosive nell'abitazione dell'architetto elbano ferito da un "botto"

L'uomo ancora in gravi condizioni

Una pattuglia della Polizia

Sarebbero state ritrovate grandi quantità di sostanze esplosive e altro materiale, all'interno dell'abitazione di Matteo Gorini, l'architetto elbano rimasto gravemente ferito a seguito di un'esplosione avvenuta nella sua casa il 30 dicembre scorso.

Gorini, che versa in gravi condizioni, dopo le ferite riportate al volto e agli arti e l'intervento cui è stato sottoposto, come sembra confermato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Portoferraio che indagano sul caso, sarebbe stato colpito dall'esplosione di un “botto” avvenuta all'interno della cucina della sua abitazione.

Sul caso stanno indagando anche la Digos e alcuni uomini della squadra mobile di Livorno.