Politica

"Volevamo essere generosi con tutti gli elbani, ma non siamo bene accetti"

Così Barbetti rispondendo a Di Tursi sulla riapertura del Tribunale a Capoliveri

Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri

La questione della sopravvivenza, o meglio, della riapertura, seppur temporanea, del Tribunale dell'Elba fa accendere proposte e polemiche a non finire. 

Ruggero Barbetti, sindaco di Capoliveri, per ovviare al problema della mancanza di una sede idonea alla riapertura della sede distaccata elbana del tribunale livornese, aveva offerto la possibilità di ospitare la sede giudiziaria dell'isola negli ex uffici del comune di Capoliveri.

Il problema era stato sollevato pubblicamente dall'intervento dell'avvocato Luisa Brandi, oggi consigliere comunale di maggioranza a Portoferraio che aveva sottolineato la mancanza di fondi (100.000 euro circa) nel capoluogo elbano, per gli interventi necessari alla riapertura e prescritti da un recente provvedimento ministeriale.

Sulla questione è, però, intervenuto anche l'avv. Paolo Di Tursi, presidente dell'associazione forense Isola d'Elba, scartando di fatto l'ipotesi Capoliveri. Un'ipotesi neppure vagliata nel corso del vertice che si è tenuto a Livorno fra il presidente del tribunale livornese, Vincenzo Martorano, l'associazione forense elbana e il sindaco di Portoferraio (comune dove aveva sede il tribunale dell'Elba) Mario Ferrari.

Così ha scritto su facebook il sindaco Barbetti rispondendo al "no" degli avvocati elbani.

"Alla luce delle dichiarazioni dell'Avv. Paolo DI Tursi, Presidente Associazione Forense Isola d'Elba, il Comune di Capoliveri si riserva di cedere in uso gratuito lo stabile dell'ex municipio per eventualmente trasferirci provvisoriamente la sede del Tribunale. A noi interessa prima di tutto dare i servizi ai nostri cittadini e parlo della Biblioteca digitale e del Distretto Socio Sanitario. Volevamo essere generosi con tutti gli elbani, ma se non siamo ben accetti, facciamo tranquillamente un passo indietro. Se il pensiero spocchioso e forse anche politico dell'Avv. Di Tursi rispecchia anche quello dei suoi colleghi elbani, allora che si arrangino, nessuno a Capoliveri piatirà la sede del Tribunale".