Michele Pinzuti da domani svolgerà le sue funzioni solo a Portoferraio. E' scaduto infatti ieri il termine dei sessanta giorni previsti dalla procedura di scioglimento della convezione fra Portoferraio e Marciana Marina che dividevano il segretario comunale.
Uno scioglimento che poteva essere più veloce se consensuale ma così non è stato e il sindaco Ferrari di Portoferraio ha avviato due mesi fa la procedura unilaterale più lunga.
Dall'esterno potrebbe sembrare un controsenso la mossa dell'amministrazione di Portoferraio: non è infatti un mistero che tra giunta e segretario sia in atto una guerra nemmeno troppo fredda, originata con la denuncia del sindaco verso il segretario e proseguita con l'indagine su quest'ultimo per truffa aggravata (il processo a suo carico comincerà fra poco più di un mese).
In realtà la "riappropriazione" di Pinzuti rientra in una precisa strategia dell'amministrazione che ha ora nella disponibilità le sorti lavorative di Pinzuti. Questa mossa è quindi propedeutica a future schermaglie che, siamo sicuri, non mancheranno nei prossimi giorni.
"Siamo contenti di avere nella piena disponibilità una risorsa così preziosa - ha commentato Mario Ferrari - adesso potremo usufruirne appieno".
La fine della convenzione e la piena operatività di Pinzuti necessità in realtà d un ulteriore passaggio formale, cioè la ratifica in consiglio comunale. La questione verrà quindi inserita nel prossimo ordine del giorno.