Cronaca

"Santa Lucia" vince il Palio

Il rione di La Pila vince la quarta edizione della manifestazione

Un momento della gara

Grande edizione, quella del quarto Palio Umoristico dei Somari di Campo nell'Elba, disputato nello scenario suggestivo della spiaggia campese.
Un circuito che si è popolato di migliaia di spettatori nel pomeriggio di oggi e ha visto la partecipazione dei rioni del Piano,San Piero, il Porto, Bonalaccia et Filetto, Macchioni, la Ginestra e Santa Lucia.
E proprio il rione Santa Lucia è quello che si è aggiudicato la vittoria dopo una corsa difficile e divertente che ha visto un'accesa competizione, fatta anche di colpi di scena con fantini disarcionati, somari alla corsa folle capaci di arrestarsi e pochi centimetri dell'arrivo decretando, magari, la vittoria degli sfidanti.
Un Palio, più al femminile del solito, visto che ben quattro dei somari in gara erano femmine, compreso la vincitrice: "Fainera", montata dal fantino Marco Rosi, detto Bilancino.

Al secondo posto I Macchioni, già vincitori dell'edizione precedente, con il fantino Gianni Beneforti, detto Cicino e la somarella "Camilla", al terzo La Ginestra, con il fantino Enrica detta Amò ed un'altra somarella Clementina. Quarto posto per San Piero e il fantino Martino. Il Porto si è aggiudicato il sesto posto con la femmina di somaro Mascherada e, in sella, Beppe Scorfanella. Al quinto e settimo posto la Bonalaccia, e il Piano.  


Un Palio fatto di competizione, goliardia e divertimento e che è stato reso ancor più bello ed entusiasmante grazie alla fantasia dei rioni che si sono esibiti, sin dalla mattina, con cori, sfilate in costume e cortei rievocativi che hanno permesso a tutti di fare un passo indietro nella storia.

Così d'un colpo gli spettatori sono stati catapultati nel rinascimento, con sontuosi abiti di broccato e oro, negli anni '50 con i marineretti e i primi turisti in Lambretta, ma anche in pieno '800 con la corte dell'Imperatore Napoleone Bonaparte, venuto  da lontano per l'occasione! Non sono mancati scolaretti di primi '900 e il "Bacco" con le sue botti e un lungo corteo aperto dalla musica ormai tradizionale, per le feste campesi, degli OttoniAnimati che hanno fatto festa ininterrottamente per tutta la giornata. 
Dolci caldi, piatti della tradizione locale, vini e cioccolata hanno fatto il resto. Ed il paese, ancora una volta, ha festeggiato.