Attualità

Sanità, i comitati "L'accordo con la Regione è stato disatteso"

ISOLA D'ELBA - I sindaci, i dirigenti Asl e i rappresentanti dei comitati erano presenti alla conferenza sulla sanità che si è tenuta nella giornata di ieri a Portoferraio. All’ordine del giorno lo stato di attuazione dell'accordo sulla sanità elbana firmato il 23 novembre scorso da Regione Toscana e sindaci dell’Elba che, per comitati e rappresentati degli enti locali, sarebbe stato in gran parte disatteso. Così riassumono i comitati riuniti l’incontro “Ortopedia praticamente inesistente, lunghe liste d’attesa che per alcune importanti specialità sfiorano anche i 12 mesi, la chirurgia programmata che stenta a stabilizzarsi, l'incompleto numero di anestesisti che non permette una logica programmazione di interventi e non garantisce l'h24, punto cardine dell'accordo. Si è parlato anche del progetto foresteria per l'accoglienza in continente la cui attuazione era stabilita per giugno 2013, ma per ora è solo sulla carta.” I comitati spiegano che è stato affrontato anche il problema dell'assenza della guardia medica nel capoluogo, un servizio indispensabile anche per la costituenda Casa della Salute, ed è stato dato qualche segnale sul fronte Elisoccorso. Un piano per l'emergenza /urgenza dei trasferimenti in caso di inagibilità della piattaforma sarebbe in fase di definizione con l'ausilio dei vigili del fuoco e di addetti tecnici per intervenire all'occorrenza “Sull'ascensore si è glissato” scrivono i comitati “ e non si è mostrato interesse per le quasi 8.000 firme dei cittadini Elbani e non, prese dai comitati pro-sanità, forse non ritenute importanti per una degna sanità insulare. Le firme raccolte sono la testimonianza della speranza e delle angosce di chi ancora crede che la salute è un diritto Costituzionale. – concludono dal Comitato “Di fronte a tale atteggiamento i comitati pro-sanità hanno rafforzato ancora di più la loro convinzione della necessità d'inviare le sottoscrizioni alla Procura della Repubblica”.