Attualità

"No alla chiusura dei tribunali sulle isole"

L'Organismo Congressuale Forense evidenzia la necessità di mantenere i presidi all'Elba, Ischia e Lipari, la cui chiusura è prevista a Dicembre

L’Organismo Congressuale Forense si è espresso sulla necessità di mantenere aperti i tribunali dell'Elba, di Ischia e Lipari.

"Le sedi distaccate di tribunale dell’Elba, di Ischia e Lipari rischiano di chiudere al 31.12.2022 se il Parlamento non approverà una proroga, in analogia con quella già disposta per i tribunali “minori” abruzzesi, che deroghi alla c.d. riforma della geografia giudiziaria. - si legge in una nota -  Le condizioni di obiettiva e grave difficoltà che saranno imposte in caso di chiusura agli utenti della giustizia, cittadini e avvocati, determinano l’Organismo Congressuale Forense a chiedere con forza alla politica (governo, parlamento e regioni interessate) di intervenire con urgenza sul punto, a garanzia dell’accesso alla giustizia dei cittadini insulari". 

Per Sergio Paparo, coordinatore OCF: “Non è pensabile sopprimere la giustizia “insulare”, proprio mentre stiamo uscendo da un’emergenza pandemica che ha accresciuto la sofferenza per un servizio già in affanno. Adesso è il momento del rilancio della giustizia in tutti i modi, anche rafforzando la cosiddetta giurisdizione “di prossimità”. Uno Stato davvero attento ai bisogni dei suoi cittadini non sacrifica i diritti di interi segmenti della popolazione per esigenze di puro efficientismo".