Attualità

Autonomia differenziata, "impatto su isole minori"

Il presidente Del Deo chiede che il ministro per gli Affari Regionali coinvolga l'Ancim per l'impatto socioeconomico sulle piccole isole

Francesco Del Deo, presidente Ancim

"Apprendo dalla stampa che il Ministro per gli Affari Regionali sta lavorando ad un rinnovato testo dell’autonomia differenziata che, dunque, torna nuovamente al centro dell’agenda politica nazionale".

A dichiararlo è Francesco Del Deo, sindaco di Forio e presidente di Ancim, Associazione nazionale Comuni isole minori.

"Nel merito - prosegue Del Deo - auspico che - nell’interesse dei territori fragili - possano essere preventivamente individuati e finanziati i Livelli Essenziali delle Prestazioni (Lep), introdotti dall'articolo 117 della Costituzione e mai definiti (come denunciato più volte dalla Corte Costituzionale). Inutile ricordare che l’individuazione dei fabbisogni standard e dei Lep è fondamentale per ridurre la sperequazione tra le aree ricche e povere del Paese".


"Pertanto, nel ricordare - ancora una volta - il netto sottosviluppo e sottofinanziamento delle isole minori, rappresentate dall’Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori (Ancim) che mi onoro di presiedere, auspico che il Ministero competente possa coinvolgere anche l’Ancim nella definizione di un testo che, sicuramente, impatterà anche sul tessuto economico delle isole italiane, da Nord a Sud", conclude Del Deo.