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Strada del Piano, Corsini scrive alla Regione

Servono 1,6 milioni di euro per ripristinare il tratto di strada collassato a causa di fenomeni di sinkhole. Appello all'assessore regionale Baccelli

Voragine nella strada del Piano (foto di repertorio)

Il sindaco Marco Corsini ha scritto una lettera alla Regione Toscana per chiedere che siano finanziati gli interventi per ripristinare la viabilità sulla strada del Piano, interrotta da anni a causa di fenomeni di sinkhole ovvero di alcune voragini apertesi in vari punti della zona. 

Qui di seguito pubblichiamo la  lettera che il sindaco Corsini ha inviato a Stefano Baccelli, assessore regionale a Infrastrutture per la mobilità, logistica, viabilità e trasporti.

"Caro Assessore,

Ti scrivo nella mia funzione di Sindaco di Rio, il Comune dell’Isola d’Elba risultante dalla fusione – avvenuta nel 2017 – tra i comuni di Rio Marina e di Rio Elba. Il territorio comunale è attraversato, come viabilità principale di collegamento tra i vari centri abitati, dalla Strada Provinciale 26 che, come certamente saprai, nel lontano 2013 collassò a causa di un fenomeno di sinkhole. 

Da allora sono passati più di otto anni senza che nessuno affrontasse il problema con un minimo di concretezza, tanto che la popolazione del paese vive la situazione con diffusa sensazione di impotenza e rassegnazione.

La mia amministrazione nel 2019 ha dato impulso alla vicenda stipulando con la Provincia di Livorno un accordo in base al quale si è assunta l’onere di far redigere il primo livello progettuale, senza il quale non sarebbe stato possibile sapere la soluzione tecnica da adottare ed il suo costo.

Quel progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato trasmesso alla Provincia che ha provveduto a far redigere il progetto definitivo. Questo è stato acquisito in data odierna e prevede un costo da quadro economico di euro 1.600.000.

Inutile dire che la Provincia, competente ad eseguire l’intervento, ha fin qui svolto il suo compito, ma non ha le necessarie risorse economiche per bandire l’appalto. 

Ma sarebbe veramente imperdonabile essere giunti a questo punto e non proseguire oltre. 

Per questo sono a rivolgermi alla Regione, tramite la Tua delega, perché dia un segno di sensibilità istituzionale nello spirito della sussidiarietà, prevedendo nel suo bilancio l’appostamento necessario a finanziare l’intervento provinciale.

Sarebbe un gesto per il quale il mio territorio Le sarebbe grato, perché contribuirebbe a sanare una ferita aperta da un tempo così lungo da non essere degna di un Paese civile.

So che la questione Ti è nota. Sono a Tua disposizione per quanto possa occorrere e Ti ringrazio per l’attenzione che vorrai dedicare alla mia richiesta".