Dalla zona di Rio Marina arriva una segnalazione che riguarda l'impossibilità di accedere alla spiaggia della Cavina, che si trova in località Vigneria, adiacente al luogo in cui si trovava l'omonimo pontile di caricazione dei minerali, travolto e inabissatosi nella mareggiata di fine Ottobre 2018 (leggi qui l'articolo).
Qui di seguito pubblichiamo la segnalazione e l'appello di una lettrice.
"Dopo un po' di tempo nella giornata di ieri, 5 Luglio, sono andata a fare una passeggiata nella zona di Vigneria e mi sono affacciata per vedere se era possibile raggiungere la spiaggia della Cavina, lato Portello, dal parcheggio soprastante.
Purtroppo la visione dell'accesso completamente sconnesso e mangiato dalle mareggiate (vedi foto in fondo all'articolo) mi ha provocato un grande sgomento.
Perché negli anni settanta, ottanta e anche primi novanta del 1900 per la mia generazione, - nata negli anni settanta - quella spiaggia era il simbolo dell'estate, dell'amicizia e delle giornate spensierate e una delle pochissime spiagge vicinissime al paese di Rio Marina e raggiungibile a piedi.
In quella spiaggia un gruppo di mamme e qualche nonna portava i bambini e ragazzi per trascorrere una giornata spensierata al mare.
So bene che il passato non può tornare ma quella spiaggia è uno dei simboli del paese di Rio Marina e versa in uno stato veramente preoccupante per vari motivi.
Immagino che ci siano questioni di sicurezza anche per il grande muraglione che fa ombra alla spiaggia e problemi di erosione costiera ma va anche considerato che la spiaggia si trova lungo una passeggiata panoramica dove è presente anche un parcheggio lato mare. Quindi in un luogo molto frequentato, soprattutto in estate.
Non so di chi sia la competenza di intervento sulla spiaggia ma sarebbe importante che l'amministrazione comunale di Rio, così come fatto per altre problematiche, si interessasse di un progetto di riqualificazione, rendendo sicura e di nuovo accessibile la spiaggia, dato il luogo importante in cui si trova e come biglietto da visita positivo del paese.
Dopo che abbiamo perso il pontile di Vigneria, sarebbe davvero triste perdere per sempre anche la spiaggia della Cabina (molti ancora oggi la chiamano così anziché Cavina)".