Attualità

Sentieri cancellati, "decisione condivisa"

L'amministrazione comunale di Rio replica al Cai Elba e spiega il motivo per cui i sentieri di Rio sono stati cancellati dalla mappa del Parco

Municipio di Rio Marina

Dopo la segnalazione del Cai Elba sulla cancellazione di circa 15 chilometri dei sentieri di Rio cancellati dalla mappa dei sentieri del Parco nazionale Arcipelago toscano (leggi qui l'articolo) interviene l'amministrazione comunale di Rio che ne spiega la motivazione.

L’Amministrazione comunale di Rio infatti con una nota fa sapere che "la decisione è stata adottata d’intesa tra il Direttore del Pnat, l’Assessore comunale all’ambiente e il Presidente della società Parco Minerario s.r.l., partecipata dal Comune di Rio. L’inserimento di quei sentieri nella mappa ufficiale del Pnat infatti comporta che i medesimi sono considerati accessibili e percorribili a tutti gli effetti da tutti i turisti ed escursionisti e non soggetti a restrizioni di sorta, come recita l’espressa richiesta formulata in tal senso dal Pnat".

"Essi invece - spiegano dall'amministrazione comunale di Rio - sono inseriti in un circuito gestito direttamente dalla società comunale Parco Minerario, e la loro fruizione è soggetta al pagamento di un ticket che costituisce un’entrata non indifferente per la società stessa. La percorrenza di questi sentieri non può essere libera ed accessibile a tutti anche per evidenti motivi di sicurezza, che rendono indispensabile la presenza ed assistenza di personale della Parco Minerario".

"La precisazione si rende necessaria - concludono dall'amministrazione comunale di Rio - per evitare che una lettura incompleta della notizia possa dare adito ad interpretazioni distorte ed alimentare polemiche e critiche che, soprattutto in momenti come questi, sono del tutto fuori luogo".