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Scuola, "con le nuove regole tanti tamponi"

Il pediatra Fabio Berni, sulla sua pagina Facebook, riassume le nuove regole in vigore al manifestarsi di casi di Covid nelle scuole

"Probabilmente avete già sentito dai vari TG delle nuove direttive emanate dai Ministeri, relative alla scuola e alla eventuale gestione dei casi positivi. Dire che sono cervellotiche è dir poco". 

Il pediatra Fabio Berni sulla sua pagina Facebook riassume le nuove regole in vigore nelle scuole quando si manifestano casi di positività al Covid-19.

"Cercherò di riassumerle in poche parole: - prosegue Berni - Nei nidi e nelle scuole materne, al momento della comparsa di un caso positivo, i bambini saranno tutti messi in quarantena e verranno effettuati tamponi a tutta la classe subito (Tempo 0) e dopo 10 giorni. Nelle scuole primarie e secondarie, invece, in presenza di un solo caso positivo, si resterà in classe, ma verranno fatti tamponi a tutti subito (T0) e dopo 5 giorni (T5). Alla comparsa di un secondo caso positivo, i bambini vaccinati, o guariti da meno di 6 mesi, restano in classe e proseguono il testing con tamponi, mentre gli altri vanno in quarantena. Se i casi positivi diventano 3 allora tutta la classe viene messa in quarantena".

"Naturalmente il tutto si complica nelle classi in cui ci sono vaccinati e non, perché hanno periodi di quarantena differenti. aggiunge il pediatra - Se ne deduce che i tamponi da fare saranno tanti ed è ancora da decidere e capire come, dove e chi li farà. Probabilmente si potranno fare sia alla Asl, sia dal pediatra, sia in farmacia, ma molto dipende dal funzionamento dei portali e delle app per la registrazione sul portale del SISPC, dove il Dipartimento di Prevenzione (e non solo...) deve poter controllare tutti i dati e l'effettuazione dei tamponi".

"Che devo dire? Speriamo che i bambini restino tutti sani...!", conclude il pediatra.