Cultura

Premio Demetra saggistica green, i finalisti

Il premio è stato ideato da Comieco ed Elba Book Festival. Il vincitore sarà premiato a Rio nell’Elba in occasione di Elba Book Festival

Sentiero dell'Amore, Rio

Per promuovere la saggistica “green” italiana è nato il Premio Demetra – nome ispirato alla “dea della natura” nella mitologia greca – organizzato da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, ed Elba Book Festival, rassegna dell’editoria indipendente giunta quest’anno alla VII edizione, con il sostegno di Esa Ambiente, Unicoop Tirreno e il patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.

La giuria del premio è composta da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, Sabrina Giannini, giornalista e scrittrice, Duccio Bianchi, responsabile scientifico, dall’editrice Ilaria Castastini e da Giorgio Rizzoni della direzione del festival. 

"Come Elba Book Festival siamo particolarmente orgogliosi di tenere a battesimo insieme a Comieco la prima edizione del Premio Demetra – dichiara Rizzoni – attraverso il quale intendiamo portare all’attenzione del grande pubblico l’impegno di autori ed editori sui temi sempre più pressanti dell’ambiente. Non un premio fine a se stesso, dunque; Demetra già dal suo esordio ambisce a essere una vetrina della migliore produzione indipendente di questo settore, quasi sempre di ottima qualità come hanno dimostrato le numerose opere presentate in concorso, tra le quali non è stato facile scegliere i finalisti, affinché possano essere valorizzate come meritano e contribuire alla crescita di una coscienza civica diffusa su questioniche ci coinvolgono tutti e sui quali ci giochiamo il futuro".

In Italia emerge un numero sempre maggiore di autori che si è accostato alle tematiche della sostenibilità e le 38 candidature arrivate per il Premio Demetra ne sono la dimostrazione.

Tra queste la giuria ha individuato 6 finalisti, elencati in ordine alfabetico, che potranno concorrere per aggiudicarsi i premi in palio (4.000 euro per il I classificato, 2.000 euro al II):
- Emanuele Bompan con Che cos’è l’economia circolare (Edizioni Ambiente);

- Federico Brocchieri con I negoziati sul clima. Storia, dinamiche e futuro degli accordi sul cambiamento climatico (Edizioni Ambiente); 

- Federico M. Butera con Affrontare la complessità. Per governare la transizione ecologica (Edizioni Ambiente);

- Antonio Massarutto con Un mondo senza rifiuti? Viaggio nell’economia circolare (Il Mulino);

- Telmo Pievani con Viaggio nell’antropocene (Aboca);

- Fausta Speranza con Il senso della sete (Infinito edizioni).

Il vincitore verrà proclamato nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà mercoledì 21 Luglio a Rio nell’Elba, in piazza Matteotti, nel corso della seconda giornata dell’Elba Book Festival. Se alle 18 i finalisti del concorso dialogheranno con i giurati, dopo l’intermezzo musicale del violoncellista Gabriele Ferdeghini, alle 22, la serata si concluderà con il dibattito Un cambiamento faticoso? Quali prospettive per l’ambiente, ancora insieme a Ermete Realacci, Ilaria Catastini, Umberto Mazzantini Responsabile Mare di Legambiente Toscana e Carlo Montalbetti, moderati da Stefano Lamorgese della redazione di Report.

Nel frattempo, in attesa di conoscere i premiati, si può consultare la piccola biblioteca dedicata alle tematiche di sostenibilità ecologica e sociale messa a disposizione da Comieco sul proprio sito e in continuo aggiornamento, qui.

Sono molte le opere letterarie ad aver tratto ispirazione dai temi ambientali e specialmente di recente: da La nazione delle piante (Laterza) di Stefano Mancuso a Effetto serra, effetto guerra (Chiarelettere) di Pasini e Mastrojeni, da Il sentiero degli dei (Ediciclo) di Wu Ming 2 a L’ecologia spiegata ai bambini (BeccoGiallo) di Marco Rizzo, tutti scritti da autori italiani e pubblicati da case editrici indipendenti.

Il premio letterario quanto la biblioteca green sono azioni promosse da Comieco per sviluppare e rafforzare la coscienza ambientale e incentivare le buone pratiche, a partire dai piccoli gesti quotidiani individuali e le loro conseguenze sulla collettività. L’intento è dare visibilità maggiore a un ciclo virtuoso come la raccolta differenziata e il riciclo di carta e cartone, raccogliendo – anche attraverso la letteratura – gli esempi migliori di economia circolare.