Quello che è accaduto ieri a Rio nell’Elba è la dimostrazione che con tanta passione, buona volontà e collaborazione è possibile fare insieme grandi cose. Infatti ieri alle Miniolimpiadi circa 300 bambini, provenienti dalle scuole materne dei paesi elbani di Cavo, Rio Marina, Rio nell’Elba, Porto Azzurro e Capoliveri, con relative famiglie al seguito, si sono ritrovati nel Campo sportivo di Rio nell’Elba all’insegna dello sport non competitivo.
L’evento è anche stato occasione per una campagna di raccolta fondi che in questo periodo si sta svolgendo all’isola d’Elba per aiutare un bambino elbano che, per una grave malattia sta ricevendo cure al Meyer di Firenze. Il progetto, conosciuto con lo slogan#DajeTommaso, prevede di devolvere l’intero ricavato dell’iniziativa alla Fondazione Tommasino Bacciotti in nome del loro Tommaso. L’ Associazione Tommasino Bacciotti , tra le varie attività, si occupa delle case accoglienza per le famiglie non residenti nel comune di Firenze, dando così ai genitori la possibilità di stare vicino ai propri figli ricoverati all’ospedale Meyer. E proprio questa Fondazione sta sostenendo a tutt’oggi Francesca e Marco i genitori di Tommaso.
Le Miniolimpiadi di Rio nell’Elba sono state organizzate dalla Polisportiva di Rio nell’Elba e dal suo presidente Gaetano D’Auria, sostenuto da tantissimi volontari.
Il sindaco di Rio nell’Elba, Claudio De Santi, ieri durante i saluti a tutti i presenti alla manifestazione, ringraziando tutti gli organizzatori, genitori e insegnanti, per sottolineare il grande lavoro di volontariato svolto, ha dichiarato: "L’ amministrazione, in questo caso, e lo dico con orgoglio, non ha fatto quasi niente, però questa manifestazione è stata possibile, quindi grazie".
L'evento è stato anche trasmesso in diretta sul TGR Toscana di Rai Tre per sottolineare l’importanza dell’iniziativa.