Politica

"Mensa scolastica, ecco come sono andate le cose"

Servizio di mensa scolastica di Rio nell'Elba, le precisazioni del sindaco Claudio De Santi e la ricostruzione della vicenda

"Ho letto con particolare attenzione la nota della Filcams CGIL, il quale contenendo alcune inesattezze, mi induce doverosamente a dare chiarimenti a tutela del fine pubblico che la mia amministrazione persegue". 

Comincia così la serie di precisazioni del sindaco Claudio De Santi circa la situazione della mensa scolastica a Rio nell'Elba: "In data 23 febbraio 2016 la Gestione associata tra i Comuni di Rio nell’Elba e Rio Marina è pervenuta alla naturale scadenza, pertanto autonomamente i due Comuni hanno riassunto le proprie funzioni della gestione della mensa scolastica. 

Capofila della Gestione Associata era il Comune di Rio Marina. Da parte del comune di Rio Marina non è pervenuta alcuna richiesta in ordine ad una eventuale prosecuzione del servizio. Quest’ultimo veniva gestito dal Gruppo Serenissima Ristorazione che, mediante proprio personale utilizzava la cucina ubicata nella scuola di Rio nell’Elba, e, giornalmente forniva 90 pasti, coprendo il fabbisogno dell’utenza sia di Rio nell’Elba che di Rio Marina. 

Il Comune di Rio nell’Elba deve fornire solo al massimo 31 pasti giornalieri, e contattata formalmente La Serenissima è stata chiesta la prosecuzione del servizio, anche in previsione di salvaguardare i posti di lavoro, ma la stessa non si è resa disponibile, in quanto il servizio non raggiungeva più quei numeri che potevano rendere, per la legge di mercato, economicamente conveniente quest’ultimo. 

L’amministrazione, nel contemperamento di tutti gli interessi coinvolti nella vicenda, per fornire un buon pasto ad un prezzo equo e giusto per non gravare sui budget familiari dei piccoli utenti, sta svolgendo una procedura ad evidenza pubblica.

Infatti è stato chiesto a tutti i ristoranti del comune di Rio nell’Elba la loro disponibilità ad essere invitati, cioè la manifestazione d’ interesse, nella procedura volta ad individuare il soggetto affidatario del servizio. Solo tre esercenti hanno risposto e a questi è stata indirizzata una nota contenente le specifiche tecniche per giungere all’aggiudicazione definitiva con il sistema del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. 

Lunedì è il termine di scadenza delle offerte. Mi auguro che questo mio intervento chiarisca in maniera serena la vicenda e denoti come, nella massima onestà intellettuale, l’amministrazione di Rio nell’Elba abbia compiuto e stia compiendo ogni atto nel massimo rispetto della normativa vigente. 

Infine segnalo che mi è appena giunta una breve comunicazione da Manuel Anselmi, FP CGIL Livorno, nella quale mi scrive: "Come FP CGIL mi dissocio dal comunicato stampa della FILCAMS CGIL rispetto il servizio mensa scolastica".