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L'elisocorso non atterra al campo sportivo

Intervento primario di Pegaso che però, per non rischiare sull'erba sintetica, è atterrato in un campo a Ortano. Il soccorso per una 35enne

L'elicottero tenta di atterrare a Rio Elba

Intervento primario dell'elicottero del 118 Pegaso 2  di Grosseto   all'Isola d'Elba. L'allarme è scattato intorno alle 14,30 di lunedì 4 settembre per una donna italiana di 35 anni domiciliata a Rio nell'Elba ed affetta da gravi problemi neurologici, in stato prolungato di torpore probabilmente per effetto di alcuni farmaci . Il 118 ha dapprima inviato sul posto una ambulanza medicalizzata della Misericordia di Porto Azzurro ma poi, vista la gravità della paziente, ha chiesto l'intervento sul posto dell'elicottero Pegaso. 

L'elicottero è arrivato di lì a poco, ma si è limitato a scaricare letteralmente al volo nel campo sportivo di Rio Elba i rianimatori presenti a bordo, in quanto il pilota non si è fidato ad atterrare al suolo a causa della copertura in erba sintetica del campetto, che per il calore dei motori avrebbe potuto avere rischi di infiammabilità.

Il Pegaso ha continuato a volteggiare su Rio Elba mentre i rianimatori e i sanitari della Misericordia longonese hanno prestato i primi soccorsi alla paziente; successivamente, è andato ad atterrare in un campo ad Ortano, attendendo che l'ambulanza portasse la paziente ormai stabilizzata e pronta per il trasferimento. La donna è stata quindi immediatamente trasportata all'ospedale di Livorno.

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