Attualità

​I cani, la spiaggia di Nisporto e la polemica

La questione era apparsa sui social media. Un nostro lettore ci scrive e ricorda come l'ordinanza del comune sia in contrasto con la Legge Regionale

Cani in spiaggia a Nisporto

Era già transitata sui social media la polemica legata alla spiaggia di Nisporto e alla regolamentazione fatta dal comune di Rio nell'Elba riguardo alla presenza di cani sull'arenile. Oggi sull'argomento interviene Valter Giuliani di Elbataste, che abita a Nisporto, e  che ci invia una nota a questo proposito.

"Qualche giorno fa  - ci scrive Valter - mi sono imbattuto in una polemica su Facebook sulla restrizione dell’accesso dei cani nella spiaggia di Nisporto. Vado a controllare in spiaggia e trovo dei cartelli del Comune con una ordinanza che limita l’accesso in spiaggia ad una area ristretta intorno alla fornace. Il cartello recita le prescrizioni e i divieti ma non le motivazioni di tale atto. Scambio alcuni messaggi con il Sindaco per capire le motivazioni e mi pare di capire che ci sono state molte lamentele su come alcuni proprietari di cani si comportano in spiaggia. Faccio notare che il provvedimento è in contrasto con la Legge Regionale e in aggiunta è stato preso esclusivamente per la spiaggia di Nisporto e non per tutte le spiagge di competenza del Comune d Rio. Il Sindaco mi dice che l’ordinanza per lui è legittima e che è stata scritta e approvata dal funzionario del Comune e dal segretario comunale".

"La Legge Regionale n. 59 del 20 ottobre 2009 agli art. 19 e 20  - ricorda Giuliani - regola la presenza degli animali domestici nei luoghi pubblici e (art.19) consente l’accesso a tutte le aree pubbliche comprese le spiagge accompagnati e muniti di guinzaglio e museruola quando necessaria. Dice anche che è vietato l’accesso in aree destinate a scopi particolari quali giochi per bambini e delimitate. All’art. 20 recita che i Comuni possono istituire spazi e aree recintate destinate ai cani nelle quali possono muoversi liberamente senza guinzaglio".

"L’ordinanza del Comune di Rio non istituisce una zona dove i cani possono essere liberi, ma limita la fruizione della spiaggia ad un area ristretta, questa eventualità non è prevista dalla Legge Regionale e limita il diritto di tutti coloro che sono rispettosi degli altri e della convivenza civile.Chiedo al Sindaco  - conclude quindi Valter Giuliani - di rivedere l’ordinanza, che è in contrasto con la Legge Regionale, e di sanzionare chi ha comportamenti contrari alla legge e al vivere civile".