Attualità

Sì definitivo al progetto del nuovo porto

Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha dato il via libera all'allungamento delle dighe per un porto più sicuro. Galli: "Grande passo in avanti"

Un porto più sicuro, meno corse dei traghetti che saltano e opere di sistemazione assortite. E' questo il risultato positivo che il sindaco di Rio Marina, Renzo Galli, ha portato a casa dalla trasferta romana presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.

La seduta plenaria di questa mattina ha dato infatti il via libera al progetto del nuovo porto che potrebbe cominciare a vedere la luce già in questo autunno. L'organo statale, se pur con qualche indicazione riguardante il mantenimento della spiaggia, ha approvato l'allungamento delle due dighe, quella di sovraflutto e quella di sottoflutto, che permetteranno un attracco più sicuro ai traghetti da e per Piombino.

"Sono molto soddisfatto del risultato - ha commentato a caldo Galli - l'anno scorso abbiamo perso 22 corse, vogliamo ridurre questo dato e l'allungamento delle dighe è fondamentale per un porto artificiale come quello di Rio Marina".

Il progetto, che prevede anche un intervento sulla mobilità interna grazie alla banchina di transito, comporta un investimento complessivo di quasi 6 milioni di euro, ora la palla passa all'Autorità Portuale che dovrà trovare le risorse prima della pubblicazione del bando per l'inizio dei lavori: "Spero che possano partire già questo autunno - continua il sindaco - è un progetto importate non solo per la zona del porto ma anche per quella di Vigneria".

Il documento approvato oggi prevede anche un'intervento di recupero del pontile di Vigneria, bene classificato come testimonianza di archeologia industriale e per questo posto sotto tutela, attraverso la realizzazione di alcuni cassettoni di cemento che lo possano sostenere: "Sarà un bene visitabile anche se non utilizzabile - conclude Galli - ne abbiamo altri che dobbiamo preservare per il futuro".