Attualità

"Intervenire sulla sorgente dei Canali a rischio"

Un gruppo di cittadini chiede interventi per evitare lo spreco di acqua e dall'altro per poter continuare ad usufruirne. In preparazione una petizione

La fonte dei Canali oggi

"Siamo un gruppo di cittadini, residenti e non, che hanno a cuore la drammatica situazione idrica ed in particolare la sorgente dei Canali a Rio Elba".

Si apre così un intervento inviato tramite l'associazione Elba Consapevole relativo alla situazione della fonte dei Canali per la quale viene chiesto un intervento.

"Ci riforniamo regolarmente di acqua per il consumo domestico, ritenendo importante non aderire alle logiche anti-ecologiche di consumo di acqua nelle bottiglie di plastiche. - si legge nella nota - La portata d’acqua della sorgente è ridotta ai minimi storici. Due anni fa, in condizioni simili ad oggi abbiamo chiesto ad Asa la manutenzione ordinaria dell’impianto e dopo l’intervento la portata d’acqua era aumentata.
Da febbraio scorso ad ora abbiamo fatto numerose richieste ad Asa per ripristinare un flusso maggiore e garantire soprattutto la qualità dell’acqua. Le risposte degli operatori con i quali, con una certa difficoltà e in tempi diversi, siamo riusciti ad interloquire, sono state: La falda si è notevolmente abbassata. Asa, vista l’emergenza idrica, ha diminuito il flusso per non disperdere acqua. L’impianto dell’erogazione dell’acqua è obsoleto e avrebbe bisogno di essere rinnovato".


"La nostra preoccupazione - prosegue la nota - è che in tempi brevi la fonte si prosciughi, nonostante la sua importanza storica, simbolica, vitale ed ecologica. Visto le considerazioni su esposte di Asa ci permettiamo di proporre:
nelle situazioni di emergenza idrica, di prevedere uno o più rubinetti in alternativa al flusso continuo dalle bocche il cui costo sarebbe relativo. Valorizzazione del sito della Sorgente dei Canali, bene comune per gli abitanti della Valle dei Mulini. Ammodernamento dell’impianto di erogazione".


"Ad oggi, - si legge ancora nella nota - oltre ai bei cartelloni che descrivono l’importanza della fonte, non vediamo l’impegno concreto e la sensibilità di Asa e dell’amministrazione comunale di salvaguardare un bene Comune di fondamentale importanza. A supporto di tutto questo stiamo preparando una petizione popolare e raccogliendo firme".

"Visto le risposte non univoche chiediamo ad Asa un chiarimento congruente e ci aspettiamo l’intervento dell’amministrazione comunale", si conclude la nota.