Cronaca

Infarto a Capo d'Arco, interviene l'elicottero

Un addetto alle forniture ha accusato un malore all'interno dell'area del comprensorio, 118 ha inviato sul posto anche il Pegaso in soccorso primario

L'arrivo del Pegaso a Capo d'Arco

Una complicata operazione di soccorso sanitario si è svolla nel tardo pomeriggio di martedì 19 giugno all'interno del comprensorio di Capo d'Arco, nel territorio comunale di Rio.

L'allarme arrivato al 118 è scattato alle 17,50: un addetto alle forniture alberghiere proveniente da Portoferraio, ma di origini altoatesine, che aveva raggiunto con il proprio automezzo l'edificio del Residence Capo d'Arco, ha accusato un malore di probabile origine cardiaca. L' ambulanza più vicina, la Pubblica Assistenza di Porto Azzurro  si è precipitata sul posto, mentre il 118 attivava l'ambulanza con il medico a bordo della Croce Verde di Portoferraio. Vista la distanza da percorrere da parte dei mezzi di soccorso, parallelamente è stato movimentato anche l'elicottero Pegaso 3 della base di Massa. I primi soccorritori hanno attivato immediatamente le procedure di rianimazione, mentre l'elicottero arrivava sul posto e calava a terra  i propri rianimatori,dopodichè atterrava per rimanere in attesa sul prato adiacente il posto di guardia dell'area comprensoriale. Nel frattempo sul posto erano arrivati anche i Carabinieri e la Polizia Municipale di Porto Azzurro.

Le procedure di rianimazione , che sono durate quasi un'ora, hanno avuto successo, tanto che l'uomo è stato stabilizzato e portato all'elicottero, che lo attendeva per ripartire verso l'ospedale di Livorno, dove adesso si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva.