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Il sorriso di Maurizio ai Mondiali di Joelette

Nel team del giovane elbano in Francia c'era anche il comandante della Base logistico addestrativa dell'Esercito dell'Elba Maurizio Silvestri

Maurizio Ermacora con il comandante dell'Esercito Maurizio Silvestri

"L'importante non è partecipare ma tentare al meglio delle nostre capacità": è stato questo l'ultimo incitamento del campione Alex Zanardi al piccolo elbano Maurizio Ermacora (leggi qui l'articolo), prima della partenza per Saint Trojan les Bains in Francia per partecipare ai Campionati Mondiali di Joelette, le speciali carrozzine da fuori strada portate da team di 4 podisti che si alternano per far vivere a disabili non deambulanti l'emozionante sensazione di arrivare al traguardo con il "vento in faccia". 

E così è stato: lo scorso sabato 1 Giugno, in una splendida giornata estiva, Maurizio e il suo team, con in mente le parole di Alex Zanardi, hanno affrontato altri 99 team in un percorso di 12 chilometri altamente difficile e spesso in salita all'interno di un bosco. 

Il risultato è stato ottimo: 30esimi della propria categoria ma naturalmente l'aspetto più bello ed emozionante -come spiega lo staff - è stato il sorriso smagliante di Maurizio accolto all'arrivo dai numerosissimi sportivi intervenuti all'evento. 

L'avventura di Maurizio è nata da una bellissima collaborazione tra la Base Logistico addestrativa dell'Esercito di Val Carene e l'associazione benefica Sod-Italia (guidata dall'ammirevole presidente Diana Vitali) che con commovente impegno segue ed organizza vacanze e attività sportive a favore di ragazzi con disabilità. 

Ed è proprio da una vacanza effettuata tre anni anni fa presso la Base Logistica che si è sviluppata la partecipazione del piccolo Maurizio alla "10km dell'Isola d'Elba", portato dai militari dell'Esercito capitanati dal proprio comandante, tenente colonnello Maurizio Silvestri, che ha partecipato anche nel team mondiale in Francia.

"Negli anni poi la collaborazione con Sod-Italia si è al quanto rafforzata  - come spiega il comandante Silvestri - anche con la partecipazione ad altre corse podistiche e si è arrivati allo splendido obiettivo di correre per i colori nazionali italiani".