L’Associazione Culturale Carlo d’Ego – Riesità, quest’anno non partecipa alle celebrazioni in programma per il prossimo 4 Dicembre, Festa di Santa Barbara, patrona di Rio Marina e protettrice (tra gli altri) dei marittimi e dei minatori.
Da circa dieci anni, puntualmente, l’Associazione ha organizzato un proprio evento inserito nel programma di questa importante ricorrenza: dalla prima festa che si è svolta per intero proprio all’interno della chiesa parrocchiale, alla presenza dei sindaci elbani e del picchetto d’onore della Marina Militare, con il Vescovo che ha celebrato la Santa Messa, sino alle ultime due ricorrenze, organizzate in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “G. Carducci”, dove gli alunni della scuola elementare e della scuola media di Rio, si sono alternati nella lettura di brani tratti dai libri Racconti riesi- Riesità, scritti da Carlo d'Ego, attinenti il mare e la miniera, al termine cantando Elba Terra Nostra, scritta da Alberto Carletti, fratello di Carlo.
“Abbiamo sempre voluto ricordare il nostro sentimento di devozione a Santa Barbara - esordisce Elena Carletti, presidente dell’Associazione - contribuendo a rinnovare il ricordo del nostro passato, e lo abbiamo fatto nella consapevolezza che proprio in quel passato sono sedimentati valori e affetti che ci possono essere di guida nel tempo presente, nel turbine di incertezze che stiamo vivendo.”
“E’ in questo senso e con questo scopo – continua Elena Carletti - che la nostra Associazione ha sempre deciso di organizzare questo momento di unione della nostra comunità: proponendo momenti che parlano di allora, quando Rio Marina così come Rio Elba e Cavo, nel segno protettivo di Santa Barbara, vivevano una vita operosa e ricca di valori comunitari. quando il lavoro minerario ferveva, anche se di preferenza si “andava per mare” e lo si faceva addirittura da bambini, da salpanti e poi da marinai con tanto di libretto, dopo il servizio di leva nella marina militare, secondo la consuetudine”.
“Se pur con rammarico – conclude Elena Carletti - il nostro Consiglio Direttivo, per quest'anno, ha deciso di non partecipare alle celebrazioni che si svolgeranno il prossimo 4 dicembre: la decisione è dovuta a pratiche difficoltà organizzative, oltre alle ristrettezze economiche che la nostra Associazione sta attraversando”.
“A nome e per conto dei componenti della nostra Associazione auguro a tutti i minatori e ai marinai di ogni genere, una buona festa. Viva Santa Barbara”, conclude la presidente.