Con la sentenza n. 1944 depositata martedì 2 dicembre il Tar Toscana ha respinto il ricorso della società Marina di San Vincenzo e del Circolo Nautico Cavo contro gli esiti della gara per l'assegnazione della concessione dello specchio acqueo di Cavo (leggi qui l'articolo).
Questa gara, fortemente voluta dal Comune di Rio in osservanza delle norme europee (Direttiva Bolkestein), era stata vinta nel mese di gennaio di quest'anno dalla società Cavo Rent che, in attesa della sentenza, ha potuto comunque avere una concessione provvisoria che ha permesso di far funzionare il porto salvando l'estate.
Grande soddisfazione ha espresso il Sindaco di Rio Marco Corsini.
"Il Tar Toscana ha respinto punto per punto ogni motivo di ricorso – ha ricordato il sindaco - dando piena ragione ai provvedimenti del Comune sotto il profilo della legittimità, allontanando così ogni ombra e ogni sospetto".
"Sono sempre stato fiducioso – ha aggiunto Corsini - perché sicuro di avere agito in modo corretto e secondo diritto, nell'esclusivo interesse del paese e della sua economia. Avremmo potuto evitare questo clima di incertezza e di contrapposizione se Marina di San Vincenzo avesse dato ascolto al forte appello della gente del paese affinché non si andasse a sentenza. Mi auguro, ora che è arrivato il contributo chiarificatore del Tar – ha concluso il sindaco di Rio - che prevalga il senso di responsabilità e che si permetta a questo progetto di decollare in modo definitivo".