"A Rio Marina è stato montato un palco al centro del paese dove, ogni sera, si esibiscono gruppi musicali che “sparano” la loro musica da discoteca a volumi altissimi, probabilmente oltre i 100 decibel, fino ad oltre mezzanotte; il suono con il ritmo ossessivo e assordante della batteria e le vibrazioni del basso fa tremare i vetri delle finestre e non c’è modo di prendere sonno fino a quando non smettono questo sopruso. Tutto il paese è diventato una discoteca".
La segnalazioni arriva da un cittadino con una lettera firmata.
"Come si permettono di invadere le casa dei cittadini, dove non vivono solo giovani da discoteca, ma anche persone anziane, malati, lavoratori e bambini piccoli? - afferma il cittadino- Le regole comunali parlano chiaramente che non si può superare le ore 23,00 con i rumori inquinanti. Ma non solo: c’è nessuno che proceda al controllo del livello audiometrico? Anche qui la legge prevede dei limiti. Nel caso di situazioni di eventi con discoteca all’aperto o musica dal vivo in ogni caso rimane sempre vigente il limite dei 95 dBA a centro pista richiesto dal DPCM 215/99, ma il comune può chiedere limiti più stringenti (spesso per esempio viene chiesto un limite su base oraria di 65-75 dB".
"E a mio avviso siamo ben oltre i 100decibel! C’è modo di tornare alla legalità, in questo Comune già commissariato, o bisogna abbandonare il paese? Come si può fare per evitare questo sopruso?", conclude il cittadino.