Nella seduta di oggi, martedì 20 Maggio, la giunta comunale di Rio ha approvato gli interventi previsti sugli arenili di Nisporto, Nisportino e Bagnaia, le tre spiagge colpite dall’alluvione del 13 Febbraio scorso, finanziati direttamente dalla Regione Toscana.
"Una lunga attesa, causata purtroppo dalla necessità di espletare correttamente le dovute procedure di progettazione e di affidamento dei lavori dopo l’assegnazione del contributo regionale; - spiega l'amministrazione comunale di Rio in una nota - il Comune di Rio ha infatti dovuto provvedere alla redazione ed approvazione del progetto dell’opera ovvero dello studio di approfondimento, ai sensi della normativa vigente in materia, ed al coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione dei lavori e di esecuzione".
"Si tratta per tutte e tre le spiagge di ripristinare la fruibilità dell’arenile e della relativa accessibilità, - prosegue l'amministrazione - per un importo a Nisportino di 25mila euro comprensivi anche della messa in sicurezza del versante, a Nisporto di 19.520 euro comprensivi del ripristino della foce del fosso, ed a Bagnaia, la spiaggia più colpita dall’evento alluvionale, di ben 35mila euro. Oltre alla approvazione dei progetti esecutivi, per tutti e tre gli interventi sono stati conferiti con affidamento diretto anche gli incarichi di esecuzione dei lavori stessi, che inizieranno giovedì 22 Maggio ed avranno una durata indicativa di sette giorni. L’importo totale dell’entità dei lavori finanziati dalla Regione Toscana al Comune di Rio è di 79.520 euro".
"E’ la conclusione di un lungo e difficile percorso iniziato con l'incontro del 18 Febbraio in Regione, - spiega l'amministrazione comunale - al quale sono seguiti diversi tavoli di confronto con Protezione Civile ed ufficio tecnico regionale. Bagnaia, Nisporto e Nisportino presentano ancora le ferite del terribile alluvione del 13 Febbraio e, dopo oggi, possono tornare a guardare alla stagione estiva con un po' più di ottimismo".
"Un doveroso ringraziamento va ai funzionari dell’ufficio tecnico comunale che hanno lavorato instancabilmente in questi mesi per riuscire ad intervenire il più rapidamente possibile", conclude l'amministrazione comunale.