Politica

Pd, "sostegno a candidato alternativo a Corsini"

Il segretario del Pd Elba Massimo Scelza interviene per fare chiarezza su alcune dichiarazioni uscite a firma del Pd di Rio Elba

"Un articolo del 28/03/2023, apparso sul giornale online Elbareport, titolava “Elezioni a Rio, la clamorosa rottura tra il Pd del Castello e il Pd della Piaggia". Un titolo che aveva due parole di troppo “della Piaggia". Eh sì, perché lo sparuto gruppetto del Circolo di Rio Elba che ha inviato tale comunicazione, di cui non facevano parte importanti iscritti come Luigi Paoli o Gianni Spada, non hanno rotto con il Circolo di Rio Marina ma con il PD di Rio, quello dell'Isola d'Elba e della Federazione Elba e Val di Cornia, ponendosi al di fuori di un percorso ampiamente condiviso a tutti i livelli del partito".

A fare chiarezza su quanto sta accadendo all'interno del Circolo Pd di Rio Elba è Massimo Scelza, segretario del Pd Elba.

"Con un gesto “clamoroso”, - spiega Scelza - subito ripreso dal sindaco uscente di Rio, hanno dato agli elettori un'indicazione fuorviante rispetto al cammino che faticosamente sta svolgendo il Partito Democratico che, attraverso un voto unanime dell'assemblea del PD di Rio, convocata dalla Federazione il 28 Marzo stesso, ha deciso di sostenere un percorso alternativo alla lista del sindaco Corsini".

"Proprio questa decisione, - aggiunge Scelza - ormai nell'aria e frutto di un lavoro di confronto al quale gli estensori della nota si sono sottratti nel tempo in quanto già “impegnati” segretamente nel comitato del sindaco uscente, ha comportato la scomposta uscita del gruppo, ormai fuori dal solco della politica del partito. La decisione della rottura, presa “a maggioranza” (nemmeno all'unanimità) in un'assemblea tra pochi intimi, dalla quale sono stati esclusi i dissidenti, non rappresenta in nessun modo il Partito Democratico a nessun livello". 

"Gli stessi “rivoluzionari del PD” stanno oltretutto utilizzando impropriamente la sede del partito per iniziative politiche pro-Corsini in aperta rottura con la linea politica condivisa tra i compagni dell'assemblea comunale. Ribadiamo che tutte le scelte che sono state finora fatte, sono state intraprese in riunioni collegiali a cui sono stati invitati, tramite formali inviti della Federazione, tutti gli iscritti del PD di Rio. - conclude Scelza  - Le gravi affermazioni ed i comportamenti inaccettabili di chi dimostra di non conoscere le regole della convivenza all'interno della comunità del Partito Democratico sono già state pertanto messe a disposizione degli organi di garanzia perché possano adottare in breve tempo i più congrui provvedimenti".