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Tiro con l'arco, il Grande Falco trionfa

Rio accoglie e supporta il X Volo del Grande Falco che vince ed entra nella storia. Ecco tutti i risultati

La gara di Campionato Nazionale L.A.M. (Lega arcieri medievali) del 12 Ottobre scorso, si è svolta la mattina a Rio Elba, invece per il Trofeo delle Città del pomeriggio si è scelto nell'Anfiteatro delle Miniere di Rio Marina.

"Nuovo percorso di 15 bersagli per i vicoli e le piazze di Rio Elba, nuovo scenario e un paese molto accogliente, con una grande disponibilità dell'assessore Mattia Guerrini che fa subito sul serio e ci dà pieno appoggio per realizzare le nostre richieste come la richiesta degli sbandieratori e i musici di Pescia del Rione S. Francesco, da noi ben conosciuti da tre anni con la loro professionalità e bravura ed i loro giochi medievali di piazza molto attraenti per i ragazzi e non. - spiega Patrizio Bolano, presidente degli Archi del Grande Falco -Una bellissima giornata soleggiata in cui la gara della mattina, anticipata da una splendida sfilata nella piazza principale di Rio Elba e dalla bellissima esibizione degli sbandieratori e musici del Rione S. Francesco di Pescia, si è svolta in un clima tranquillo e rilassato in cui gli arcieri venuti da tutta Italia, hanno potuto ammirare le vie e i bellissimi panorami di Rio Elba e la sua  storia medievale".

"Passiamo ora alle gare; - prosegue Bolano - molto bella e impegnativa è stata quella della mattina essendo la penultima di Campionato nazionale, che ha contribuito a determinare anche la classifica finale per singolo arciere e per categoria. I vicoli attrezzati e le piazze si sono riempiti di gente per vedere i bersagli, con gli arcieri indaffarati nel cercare di fare centro e gli amici al seguito incuriositi che facevano foto e i complimenti. In tutto il percorso indubbiamente il bersaglio più suggestivo è stato quello dentro ai Lavatoi pubblici dello Rio, nella stupenda struttura antica rimessa a nuovo già da molto tempo, con le vasche ancora funzionanti, che ha fatto respirare la lavata di un tempo dei panni delle donne Riesi, le nostre bisnonne e trisavole che lavavano anche le tenute dei figli e dei nipoti che lavoravano in miniera, perché tutto il territorio in cui sono state organizzate le due gare ha una storia mineraria importante". 

"Oltre la piazzetta della "Dama" con il bersaglio in cui vi erano disegnati i metalli, i “giardini” con il bersaglio della Strega, Piazza Grifi con le ribaltine, di bersagli il paese si è riempito ed i nostri ragazzi tutti si sono fatti onore. - aggiunge Bolano - Finita la gara, il tutto si è spostato al Centro Polivalente di Rio Marina per lo squisito pranzo, per cui ringraziamo il gruppo cucina ed in particolare la famiglia Cignoni. Dopodiché ci sono state le premiazioni.  Salta subito all'orecchio che Edoardo Ciomei è in prima fila ed infatti vince l'Oro per la sua categoria unica Under 14 e Lorenzo Nuccetelli conquista il Bronzo nella stessa categoria e buoni posizionamenti sempre nella Cat. Under 14 anche per, Gioia Imbrisca, Dora Cafaro, Sveva Giunchino, Filippo Peria. Ciomei Melissa vince l’Oro nella Cat Under 10. Ivan Voloshchuk vince l'Oro nella categoria Under 17 Foggia Storica seguito da Tommaso Mazzi a solo un punto di distanza che vince l'argento nella stessa categoria.  Ancora nella categoria Under 17, ma Arco Storico, Guenda e Irene Peria arrivano rispettivamente 1° e 2°".

"Tra gli adulti Claudia Schezzini, la Riese, in prima fila ci va anche lei, vincendo in casa nella Cat. Dame Foggia Senza Finestra. - continua Bolano - Alfonso Li Calzi conquista l’Argento nella folta Cat. Messeri Foggia Con Finestra e Patrizio Bolano il Bronzo a pari merito nella stessa categoria, fanno una bella gara anche Fabio Mazzi, Andrea Schezzini e Fabio Nuccetelli. Jens Hass, arriva secondo nella Cat. Messeri Foggia Senza Finestra. Fanno una bella gara anche nella Cat. Messeri Arco Storico; William Cignoni così come Marco Ciomei e Natalia Cignoni nelle Dame e Salvina De Fazio". 

"Il pomeriggio, si è disputata la gara del Trofeo delle città, - prosegue il presidente - che è stata anticipata come buon augurio dall'esibizione degli Sbandieratori del Rione San Francesco di Pescia.  Svoltasi nella splendida cornice dell'Anfiteatro, una location spettacolare, che ha reso tutto vivo, creando un'atmosfera veramente da Teatro Romano, come se ad esibirsi ci fossero i giochi Olimpici di un tempo. Ad accogliere i concorrenti c'erano gli ultimi lanci “spettacolari” degli sbandieratori, che hanno reso onore all'evento e che poi ci hanno salutato sotto un grandissimo applauso. I concorrenti hanno formato le terne delle squadre già annunciate la mattina all'arrivo, che erano, oltre la nostra quelle di molte compagnie come: Gli Arcieri della Civetta di Cortona, Gli Arcieri del Castello di Peschiera Borromeo, Gli Arcieri dell' Antica Contrada il Dentro di Scansano, Gli Arcieri del Borro, Gli Arcieri di Certaldo, Gli Arcieri della Pigna, Gli Arcieri Civitas Ducalis di Cittaducale, Gli Arcieri dei Lupi della Maremma, Gli Arcieri della Foresta e gli Arcieri del Rione Ferraja di Pescia". 

"Dopo i preparativi nel mettere le liste appese dei concorrenti, i componenti del Grande Falco posizionano i bersagli, cioè il cerchio più grande dove vanno conficcate le frecce al primo turno e chi più ne mette dentro passa il turno, e tutto fila liscio. La direttrice dei tiri Federica Fossetti dà il via e per il primo passaggio con il cerchio da 27 cm, i concorrenti molto bravi vanno al passaggio delle prime squadre, poi tutto si ripete con il cerchio da 20 cm per il passaggio di 6 squadre e si ripete ancora con il cerchio da 20 cm per passaggio di 3 squadre. - spiega Bolano - Quindi la finale sognata che vede impegnati i nostri arcieri del Grande Falco scontrarsi con gli arcieri della Civetta, una squadra fortissima, e gli Arcieri della Pigna anch'essa molto esperta. Dopo una dura gara finale le ultime frecce sono state veramente difficili da scoccare e infilare nel cerchio da 10 cm posizionato alla distanza di 14 mt, e con tanto pubblico non è cosa facile.  Alla fine della contesa sono stati gli Arcieri della nostra squadra composta da Alfonso Li Calzi, Patrizio Bolano e Andrea Schezzini, supportato dal coach Williams Cignoni, a vincere con un grandissimo applauso del pubblico e degli sfidanti; ben 5 frecce sono finite nel bersaglio e diventiamo Campioni d'Italia. Bellissima gara ed onore agli avversari, che sono vicecampioni d’Italia entrambi". 

"Il giorno 12 ottobre era il nostro giorno, abbiamo gareggiato come non mai, Il Drappo vinto tanto atteso da 10 anni finisce per quest'anno nelle nostre mani e siamo diventati Campioni Nazionali del Trofeo delle Città L.A.M. Si è concluso quindi tutto l'evento splendidamente", aggiunge Bolano.

"Ringraziamo tutti gli arcieri partecipanti venuti da tutta Italia, il Comune di Rio in primis il Sindaco e l'assessore Mattia Guerrini, gli Uffici comunali preposti, la Dott.ssa Barbagli che ci ha sostento durante tutte e due le gare, il Parco dell' Arcipelago Toscano per i premi Libro, Il Parco Minerario, Don Mattia e quindi la Parrocchia di Rio Elba per aver permesso di installare un bersaglio in zona Canonica, la Proloco Rio, Gli sbandieratori del Rione San Francesco di Pescia, la Proloco di Lacona, il panificio la Bottega del pane di Rio per le due schiacce briache, L'Acqua dell'Elba S.r.l. per i premi “Profumi”, il Conad Nocentini di Rio Marina e il suo Direttore Andrea Fratti per il Cesto prodotti dell’Elba, Helen Tallinucci per le foto e per aver provveduto al drone, tutto il nostro gruppo lavori che ha lavorato duramente da mesi per l'ideazione e l'organizzazione dell' evento, il gruppo cucina, in particolare tutta la famiglia Cignoni, tutta la Pubblica Assistenza di Rio in primis Debora Soldani e tutta la Misericordia di Rio in primis Walter Signorini. Onore e lunga vita al Grande Falco!", conclude Bolano.