Cronaca

Bagnaia, sequestro per opere abusive

L'amministrazione comunale di Rio spiega che il sequestro segue ad un sopralluogo congiunto di carabinieri forestali e polizia municipale

Veduta di Bagnaia

Il Comune di Rio fa sapere attraverso una nota che da qualche tempo si sta muovendo in direzione di un maggiore controllo del territorio e della lotta all'abusivismo.

Un sequestro preventivo per presunto abuso edilizio è stato messo in atto nei giorni scorsi in località Bagnaia dagli agenti della Polizia Municipale del comune di Rio nel corso di un accertamento congiunto con i carabinieri forestali del Nucleo Parco Nazionale Arcipelago Toscano di Portoferraio. 

Nell’area oggetto dell’accertamento gli agenti accertatori hanno verificato che era stato effettuato uno sbancamento di terra e roccia di oltre 3mila metri quadrati, nel quale erano stati effettuati un muro a retta in pietra di 82 metri, una tettoia in legno con copertura di mezzane e coppi di terracotta, una struttura muraria di 26 metri quadri, suddivisa in quattro vani, un’altra struttura muraria in fase di realizzazione, una ulteriore struttura in cemento armato di oltre 100 metri quadri predisposta per accogliere una piscina, un locale interrato di 18 metri quadri, suddiviso in due vani e una platea di 10 metri quadri con muri in blocchi su due lati. 

L’intero complesso delle opere in muratura sono state realizzate in totale assenza di titoli edilizi autorizzativi. Il rapporto relativo all’accertamento congiunto è stato trasmesso all’autorità giudiziaria per i provvedimenti di competenza.