Cronaca

Crisi respiratoria, arriva l'elicottero a Cavo

L'allarme per un 36enne turista toscano, sul posto anche la Misericordia di Porto Azzurro. Verricellati i rianimatori, l'elicottero è ripartito vuoto

I rianimatori verricellati dall'elicottero a Cavo

Sembrava inizialmente un sospetto infarto il malore occorso ad un 36enne turista toscano - MM le iniziali, di Prato, in vacanza a Cavo - che ha provocato un complesso intervento della macchina dei soccorsi sanitari.

Alle 13.07 la chiamata da Cavo, con l'uomo che ha accusato un malore che ha fatto subito pensare ad una crisi cardiaca. Immediato l'invio da parte del 118 di un'ambulanza ordinaria della Misericordia di Porto Azzurro - le altre ambulanze della zona erano tutte impegnate, ndr - mentre veniva allertato anche il Pegaso 2 di stanza a Grosseto.

I due mezzi di soccorso arrivavano a Cavo quasi nello stesso tempo, e l'elicottero del 118 provvedeva a verricellare i suoi rianimatori nella zona dell'hotel Marelba.

Praticati i primi accertamenti, veniva esclusa l'ipotesi di un problema cardiaco, per cui il paziente è stato affidato in codice verde alla Misericordia di Porto Azzurro, che lo ha trasportato al pronto soccorso dellìospedale di Portoferraio. L'eliottero, recuperati i suoi rianimatori, è ripartito vuoto verso la base di provenienza. Il 36enne pratese è stato ricoverato in ospedale per gli accertamenti del caso, che fanno pensare ad una probabile crisi respiratoria provocata da un attacco di panico.