Politica

Rio, approvato il bilancio comunale

È stato inoltre approvato il programma degli eventi estivi curati dalla Pro Loco. Saranno garantito i campi estivi per tutti i bambini disabili

Marco Corsini, sindaco di Rio

Il Consiglio comunale di Rio ha approvato oggi, fra l’altro, il rendiconto di bilancio per l’esercizio dell’anno 2020. 

Lo ha reso noto l'amministrazione comunale di Rio, sottolineando la soddisfazione del sindaco Marco Corsini per la conclusione dell’iter di approvazione dei documenti contabili, preventivo e consuntivo, del comune.

“Vorrei esprimere il mio ringraziamento a tutta l’Amministrazione e agli uffici comunali, perché i risultati conseguiti nella gestione finanziaria sono stati frutto di un grande gioco di squadra, che ha permesso anche di risolvere le diverse problematiche incontrate nel percorso. - ha detto Corsini - Come sindaco mi sento tranquillo nel dire che il nostro bilancio è più che positivo ed è indice di una solidità economica alla quale, soprattutto dopo la fusione, pochi credevano. Si può sempre migliorare nella capacità di spesa, perché se è importante avere risorse è altrettanto importante metterle in circolo per alimentare il tessuto economico del paese e arricchire il contesto infrastrutturale, ma intanto grazie a tutti per l’impegno profuso e il lavoro svolto”.

Dal Comune inoltre fanno sapere che la giunta comunale si è riunita dopo il Consiglio comunale e "ha approvato il calendario delle manifestazioni estive, programmando – pur in un momento ancora delicato per la pandemia – tanti appuntamenti che si svolgeranno in tutto il territorio. Un cartellone ricco di eventi che fino a settembre prossimo accompagnerà le serate dei riesi e dei tanti turisti giunti sul nostro territorio, e che si arricchirà anche delle manifestazioni che organizzerà dal canto suo la Pro Loco".

Infine, la Giunta ha disposto che siano attivate risorse comunali per consentire a tutti i bambini diversamente abili la frequenza dei campi solari in condizioni di assoluta parità con gli altri bambini assicurando quella presenza di educatori che la regione non riesce a garantire secondo la necessità.

”Abbiamo dato un segnale importante di civiltà e di sensibilità come è compito delle istituzioni perché nessun bambino deve essere discriminato, e a tutti devono essere concesse le stesse possibilità”, ha dichiarato la dottoressa Valeria Barbagli, vicesindaca di Rio.