Politica

Aeroporto e contributi, i dubbi di Terra Nostra

Il gruppo di minoranza consiliare riese ricorda al sindaco una mozione approvata all'unanimità prima di consentire a finanziare lo scalo di Campo

Umberto Canovaro, capogruppo di "Terra Nostra"

La questione del possibile contributo dei Comuni elbani per finanziare l'aereoplano di Marina di Campo fa infuriare il gruppo di minoranza riese Terra Nostra.

Infatti in una nota il gruppo dichiara: "Apprendiamo dalle cronache locali di un incontro tenutosi di recente fra l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti e i sindaci elbani (Rio, ovviamente assente) sulla continuità territoriale dell’Elba. In particolare, nell’incontro si sarebbe convenuto di coprire il 30% del cofinanziamento regionale da parte dei comuni per il servizio aeroportuale, e che un tavolo tecnico dovrà valutare se il servizio offerto da Silver Air dovrà procedere agli stessi costi o con cifre maggiori, alla luce degli aumentati costi di gestione del servizio, e considerati gli incassi non capienti".

"Vogliamo rammentare al sindaco di Rio - prosegue la minoranza riese - che in data 30 marzo 2021, una mozione presentata dallo scrivente gruppo Terra Nostra, votata in Consiglio comunale all’unanimità, lo impegnava a presentare lo studio appositamente commissionato dai comuni elbani sugli impatti economici e ambientali, al fine di promuovere una votazione che sancisca “l’assenso dei rappresentanti della popolazione su un cambio di rotta che finalmente valorizzi il territorio di Rio, troppo trascurato nel passato, anche dai flussi derivanti dallo scalo aereo in questione”".

"Ci aspettiamo che prima di aprire la borsa dei Riesi in questa direzione, il sindaco mantenga l’impegno preso", conclude la minoranza.