Politica

Ztl, "nessuna sanzione per chi viola la zona"

Il consigliere Di Tursi del gruppo Forza del Fare ha presentato una interrogazione all'amministrazione comunale per chiedere spiegazioni in merito

Veduta di Portoferraio

Una interrogazione sulla mancata attivazione e sul concreto funzionamento del sistema sanzionatorio Ztl nel Comune di Portoferraio da oltre un anno è stata presentata da Paolo Di Tursi, consigliere del gruppo consiliare Forza del Fare che chiede spiegazioni all'amministrazione comunale di Portoferraio.

Nell'interrogazione viene messo in evidenza che "da numerosi cittadini giunge notizia che il sistema della Ztl di Portoferraio, da oltre un anno, non è mai stato attivo, pur risultando apparentemente funzionate la segnaletica" e "che in tal modo, non sarebbe stata irrogata alcuna sanzione ai trasgressori, ingenerando comunque l’errata convinzione, a tutti i cittadini ed utenti della strada, dell’istituzione di un corretto sistema di regolazione del traffico mediante l’adozione di una zona a traffico limitato".

Nel documento inoltre viene messo in evidenza che " il semaforo all’ingresso delle zone a traffico limitato risultava funzionante, così come le telecamere, senza però che sia mai stato attivato il procedimento della sanzione amministrativa ai trasgressori".

Per questo motivo Di Tursi chiede all'amministrazione comunale di Portoferraio se "se tale circostanza corrisponde al vero, e cioè se il sistema Ztl non è mai stato in concreto attivato, con l’irrogazione delle sanzioni; in caso di risposta affermativa, quali sono state le ragioni della mancata attivazione del sistema; e quali inoltre i motivi della mancata comunicazione ai cittadini ed agli utenti del non funzionamento del sistema Ztl".