Attualità

Via gli impianti sportivi dalla Cosimo de' Medici

Il Comune ha avviato una procedura sperimentale per affidare gli impianti direttamente alle società sportive, si parte con il campo del Carburo

Inefficiente il servizio di manutenzione, macchinosa la procedura di erogazione dei fondi. Con queste motivazioni la giunta comunale, su proposta dell'assessore Bertucci, approva un nuovo modello di gestione degli impianti sportivi passando all'affidamento diretto alle società, meglio se aggregate in consorzio.

"Da anni, l’amministrazione comunale - si legge nel documento approvato - in ragione delle problematiche relative alla manutenzione degli impianti sportivi, ha ricercato nuovi modelli gestionali funzionali a garantire la conservazione degli impianti ed una efficiente erogazione dei servizi. Sono state sperimentate diverse formule di gestione, diretta e tramite la società partecipata Cosimo de Medici srl, però non sono stati conseguiti risultati soddisfacenti"

"L’amministrazione comunale - continua la delibera - ha sempre scontato e sconta lentezze operative, oltre che progressiva riduzione di personale in organico con idonee ed adeguate professionalità all’uopo necessarie, a fronte di esigenze talvolta anche immediate di intervento manutentivo, le procedure ed i vincoli di bilancio rendevano difficile o impossibile procedere e la società partecipata, Cosimo de Medici srl, per quanto potenzialmente struttura più agile, non è riuscita a corrispondere alle aspettative di celerità ed efficacia che erano all’origine dell’affidamento della gestione degli impianti a questa società".

In sintesi: "L’esperienza sino a qui compiuta non può dirsi complessivamente soddisfacente, anzi presenta palesi limiti, perché la Cosimo de Medici srl non riesce a fare fronte alle necessità gestionali, perché all’evidente difficoltà gestionale corrisponde una deresponsabilizzazione dell’utenza".

Ecco quindi che l'amministrazione intende virare sull'affidamento diretto alle società che utilizzano gli impianti. Viene dato mandato infatti, al dirigente competente, di: "Avviare procedura finalizzata al superamento dell’attuale modello gestionale per affidare la gestione degli impianti direttamente alle società sportive, di predisporre un adeguato quadro conoscitivo circa i costi ordinari di gestione annualmente ricorrenti per singolo impianto, nonchè le necessità di manutenzione straordinaria che ricorrono per ogni singolo impianto; infine di individuare i possibili gestori invitando i medesimi, quando ricorrano più utilizzatori per singolo impianto, di procedere in forma consortile o comunque associata da individuare"

Il primo esperimento verrà effettuato con lo stadio del Carburo "mentre a seguire si dovrà procedere per l’impianto di S.Giovanni (rugby/atletica leggera)". Verrà predisposto un bando riservato "alle società sportive senza fini di lucro, dilettantistiche e preferibilmente attive in via esclusiva o prevalente nel settore giovanile domiciliate ed operanti nel Comune di Portoferraio, fermo restando che qualora tutte le società gravitanti su di un impianto formino un consorzio o individuino altra forma associativa riconosciuta per legge, oppure qualora sussista una sola società operante in quel settore e su quel tipo di impianto, si potrà procedere anche ad affidamento diretto".