Cultura

Un libro sull'istruzione in epoca napoleonica

L'autrice Isabella Zolfino, attraverso documenti dell'archivio storico di Portoferraio, ricostruisce ke basi della scuola moderna all'Elba

Tra qualche giorno in libreria sarà disponibile l’ultimo libro di Isabella Zolfino dal titolo: “L’istruzione pubblica secondo il concetto innovativo di Napoleone Bonaparte. Le basi della scuola moderna all’Isola d’Elba negli anni 1802 – 1815”, nella Collana Extabulis, diretta dalla dottoressa Gloria Peria, di Persephone Edizioni.

Nella quarta di copertina si leggpe: "L'articolo 22 della Costituzione emanata nel 1793 in una Francia post-rivoluzionaria diventata ormai Repubblica recita: «L'istruzione è il bisogno di tutti. La società deve favorire con tutto il suo potere i progressi della ragione pubblica e mettere l'istruzione alla portata di tutti i cittadini». Napoleone fece suo questo principio affermando che l'istruzione è «la più importante tra tutte le istituzioni, perché tutto dipende da essa, il presente e il futuro». 

La copertina del libro

Sono passati più di 200 anni dalla sua morte e il mondo continua ancora a chiedersi chi fosse realmente Napoleone; un despota, un opportunista, magari un rivoluzionario, forse un rinnovatore o un riformista.
Molto probabilmente era tutto questo e perfino molto di più. Dall'eredità che ci ha lasciato, emerge che è stato sicuramente un uomo in grado di vedere oltre il momento storico nel quale ha vissuto anticipando ai posteri la sua visione progressista e moderna del mondo, una visione che non ha trascurato di prendere in considerazione anche il campo dell'istruzione.
L'ampio materiale presente nell'Archivio Storico del Comune di Portoferraio (indicato nel testo con la sigla ASCPf), ci conferma questa sua visione; questo accurato lavoro di ricerca esamina, appunto, la questione dell'Istruzione Pubblica nel periodo della dominazione francese all'Isola d'Elba".

Microbiologa innamorata dell'Elba dove vive stabilmente ormai da moltissimi anni, Isabella Zolfino ha abbandonato la carriera scientifica per dedicarsi agli studi storici con particolare riferimento al breve periodo del quindicennio francese elbano. 

Collaboratrice della rivista «Lo Scoglio: Elba ieri, oggi, domani», è stata autrice anche di numerosi articoli pubblicati su «Officinae», trimestrale internazionale di attualità e cultura esoterica e sul «Corriere Elbano», La Voce storica della tua isola.
Ha collaborato con la «Rivista Italiana di Studi Napoleonici» a cura del Centro Nazionale di Studi Napoleonici e di Storia dell'Elba per il volume numero 1-2/2011 anno XLIV nuova serie.
Ha pubblicato “La Massoneria all'Isola d'Elba dal 1803 al 1805 La loggia francese Les Amis de l'Honneur Français rivissuta attraverso i suoi verbali” nel 2011 e “Quinze Ans, i quindici anni dell'Elba francese, la rivoluzione tradita” nel 2017 entrambi i volumi editi da L'Arco e la Corte Bari e con questa stessa Casa Editrice, nella Collana Extabulis, nel 2021 “Iniziative socio sanitarie nell’Elba napoleonica. L’isola come laboratorio sperimentale progressivo”.