Cultura

​Un drappo rosso contro la violenza sulle donne

Adonella Anselmi, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Portoferraio, elenca le iniziative in vista della giornata di domani

"L’ultimo è di quattro giorni fa, l’ennesimo femminicidio perpetrato 'per amore', ma sarebbe meglio chiamarlo folle possesso, da un marito, un fidanzato, un vicino, uno stalker. 

Sono tante, troppe, le vittime di quest’ anno maledetto, ben 116 donne che hanno perso la vita in nome di un 'amore', che invece non è altro che un sentimento malato e malvagio. Nel 2015 erano state 128, e quindi le fredde statistiche ci dicono che un lieve calo nel numero delle vittime c’è. 

Ma questa, diciamolo pure, è una vera e propria guerra, combattuta da uomini contro le loro mogli, compagne, figlie. Una tragica e terribile follia, un dramma che anno dopo anno si ripete ossessivo, senza tregua, senza fine. Di fronte a questa strage che dire? Che fare? 

Puntare su pene certe e pesanti, ovvio, ma soprattutto intervenire sull’informazione, l’educazione al rispetto, alla piena parità di diritti e doveri, al contrasto verso quei fattori educativi sbagliati che vedono l’uomo dominare la donna in nome della sua presunta superiorità e di un possesso che non esiste, e non deve esistere. 

Puntiamo a rafforzare i diritti delle donne, che devono imparare a non abbassare mai la guardia cedendo alle lusinghe di un amore malato. Denunce, autodifesa, autostima: queste le armi femminili per contrastare la violenza fisica e psicologica di tanti, troppi piccoli uomini che si sentono grandi dando uno schiaffo, una coltellata, usando benzina ed accendino. 

Istruzione, consapevolezza, educazione al rispetto, visibilità: questi i mezzi da usare per aiutare le donne, italiane e di tutto il mondo. 

La città di Portoferraio partecipa a questa campagna di sensibilizzazione e opposizione alla violenza sulle donne con varie manifestazioni in questo fine settimana. Domani 25 novembre, su idea di Anna Carla Pibia ed Angela Iannì, nelle vie cittadine saranno esposti, come installazioni, dei cartelli con messaggi e poesie dedicati a tutte le donne.

Sabato pomeriggio, alla sala Telemaco Signorini, a cura dell’Opificio LiberArti ci sarà una performance teatrale diretta da Emanuela Bonfiglioli. Stasera e domani sera, con matinèe per gli studenti delle scuole superiori, al teatro dei Vigilanti andrà in scena lo spettacolo Rossetto rosso…in segno di lutto di Roberto Rossi, con la compagnia teatrale del Centro Giovani di Portoferraio. 

Iniziative che certo non porranno fine, purtroppo, a questo terribile fenomeno, ma che faranno riflettere tutti su una piaga che può, e deve, essere debellata dalla nostra società. 

Si invita tutta la cittadinanza ad esporre fuori dalle finestre un velo, un drappo, una sciarpa rossa a testimonianza della solidarietà verso le donne vittime di violenza".