Questa mattina 17 ottobre nell’aula magna del liceo Foresi al Grigolo sono state premiate le tesi di laurea che hanno superato la selezione del "Bando per la concessione di due premi di ricerca inerenti la biodiversità e lo sviluppo sostenibile nel territorio del PNAT" finanziato dal Parco Nazionale e dalla Banca di Credito Cooperativo dell’Elba
Alla presenza del presidente del Parco Sammuri, del presidente della Banca di Credito Cooperativo dell’Elba Luca Bartolini e del vice preside del liceo Foresi, Rando, sono state illustrate le tesi che sono state premiate per originalità, metodo di lavoro, contributo all’analisi gestionale per l’ente, ricerca e sperimentazione sul campo.
Hanno partecipato al bando 16 candidati, di cui 4 residenti nell’Arcipelago Toscano.
Il primo premio di 2mila euro è stato assegnato a Lorenzo Flamini di Portoferraio per la tesi "Studio floristico vegetazionale della spiaggia di Lacona ai fini di un’ipotesi di riqualificazione ambientale", laurea magistrale in progettazione e gestione del verde urbano e del paesaggio dell’Università di Pisa.
Il secondo premio ex aequo di mille euro a Giulio Colombo, di Portoferraio, per la tesi "Caratteri stratigrafici e strutturali dell’aureola termometamorfica del plutone di Montecristo", laurea magistrale in scienze e tecnologie geologiche dell’Università di Firenze.
Il secondo premio ex aequo di mille euro a Lorenzo Lazzaro, di Firenze, per la tesi "Plant invasions in mediterranean island ecosystems. Impact to biodiversity and risk of invasion in the Tuscan Archipelago: from ecology to management", dottorato di ricerca in etologia, ecologia, antropologia e biosistematica dell’Università di Firenze.
Il bando prevedeva l’assegnazione di 2 premi di ricerca del valore di 2mila euro ciascuno per contribuire all’approfondimento delle conoscenze e delle ricerche scientifiche inerenti la biodiversità e la pianificazione dello sviluppo sostenibile nel territorio protetto del Parco Nazionale Arcipelago Toscano ed era riservato, in via prioritaria, a candidati residenti nei Comuni dell'Isola d'Elba, dell'Isola di Capraia e dell'Isola del Giglio. Questa iniziativa rientrava nella programmazione 2015-2019 della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
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