Cronaca

TdN non si arrende e ricorre al Consiglio di Stato

La compagnia di navigazione non accetta l'esito del Tar e sta preparando un nuovo ricorso per prendersi le quote di Toremar ma i tempi saranno lunghi

Non accenna a calmarsi la battaglia per le quote Toremar: Toscana di Navigazione non molla la presa sul servizio di trasporto marittimo per l'Elba e andrà nuovamente al Consiglio di Stato per vedere riconosciute le proprie ragioni.

La conferma arriva proprio dalla compagnia di navigazione che annuncia di aver dato mandato ai propri legali, lo stesso studio sardo che fino a oggi ne ha curato gli interessi in questa vicenda, di preparare un nuovo ricorso da esibire davanti al massimo grado di giudizio amministrativo.

Quello di Toscana di Navigazione è forse l'ultimo passo possibile ma che in passato sorrise alla compagnia dato che fu lo stesso Consiglio di Stato a ribaltare la precedente pronuncia del Tar toscano sull'assegnazione delle quote di Toremar a Moby. Poi fu la Regione che, in ottemperanza alla sentenza esaminò nuovamente i requisiti di TdN ma li giudicò insufficienti, quindi nuovo ricorso al Tar che ha validato il comportamento della Regione e adesso un nuovo giro di giostra per un nuovo appello.

Una tenacia motivata, fanno sapere da ambienti interni alla compagnia, dalla convinzione di aver ragione e sulla fondatezza della propria pretesa, anzi "sull'ottimismo dei nostri legali", si fonderà la nuova partita amministrativa che tuttavia non si concluderà in tempi brevissimi: si pensa che la nuova pronuncia potrebbe richiedere almeno sei mesi, ma è più probabile un anno di tempo.

Il ricorso è ancora in fase di preparazione quindi non si hanno conferme se nuovi elementi verranno prodotti per smentire la valutazione tecnica della Regione ma certo è che nuovi capitoli della vicenda sono ancora da scrivere.