Politica

Tassa di sbarco, "Servono progetti comprensoriali"

Italia Viva Val di Cornia Elba contrario all'aumento del contributo di sbarco senza progetti comprensoriali che però è stato già approvato dalla Gat

Foto di repertorio

Dopo l'annuncio del via libera dei sindaci riuniti nella Gestione associata per il turismo dell'Elba all'aumento del contributo di sbarco in alta stagione da 3,5 a 5 euro, ma solo per il porto di Portoferraio (si veda gli articoli correlati), interviene il coordinamento di Italia Viva Val di Cornia Elba per esprimere il proprio dissenso.

"Abbiamo letto che tutti i sindaci all’unanimità hanno votato per l’aumento della tassa di sbarco che arriva così a euro 5. - spiega Italia Viva Val di Cornia Elba - La tassa di sbarco è senza dubbio un balzello più leggero rispetto a quello che potrebbe essere la tassa di soggiorno per i nostri ospiti, ma al contempo va ad impattare sul costo iniziale del biglietto del traghetto che è pur sempre percepito dai turisti come troppo alto e che al momento della prenotazione diventa un deterrente sopratutto per il turismo che si concentra sul fine settimana. Come Italia Viva Val di Cornia-Elba, siamo appunto preoccupati che questo aumento possa incidere negativamente sui numeri del nostro turismo, poiché tutto il settore produttivo elbano si trova alle spalle una stagione non facile". 

"Quello che rimane da capire - aggiungono dal partito renziano - è come i sindaci intendono utilizzare queste risorse, se sono stati fatti progetti di ordine comprensoriale immediatamente percepibili dagli ospiti e dai cittadini e soprattutto se la gestione di queste risorse è condivisa con le realtà del territorio. Invitiamo inoltre tutte le amministrazioni ad una gestione trasparente della tassa di sbarco"

"Ricordiamo il comunicato recentemente fatto dall’amministrazione di Portoferraio sull’importanza di una nuova linea di gestione della Gat (si veda gli articoli correlati)- proseguono da Italia Viva Val di Cornia Elba - e rinnoviamo il nostro appello ad una strategia che non veda disperdere risorse in piccoli progetti ma si concentri su obiettivi che vadano alla risoluzione dei grandi temi che ci riguardano e alla costruzione di un identità forte ed unica del territorio".