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Tassa di sbarco a 3,50 e pagano anche le crociere

La Gestione Associata del Turismo delibera l'aumento a 3,50 euro solo in alta stagione e lo estende anche a crociere, gruppi e aeroporto

Deliberate questa mattina le nuove fasce di prezzo del contributo di sbarco: i sindaci dell'Elba si sono riuniti nella sala consiliare di Portoferraio per decidere, prima dell'approvazione della legge finanziaria che potrebbe bloccare gli aumenti delle imposte locali, le caratteristiche della tassa per i turisti.

La proposta arrivata in approvazione, e passata all'unanimità, è stato il frutto di una mediazione fra idee diverse (nessuna delle quali non prevedeva l'aumento del contributo) e alla fine ha prevalso la linea che voleva una differenziazione fra alta e bassa stagione.

Il nuovo contributo di sbarco sarà così delineato: 1,50 per tutti i destinatari, a prescindere dall'età, per otto mesi l'anno, quelli considerati di bassa stagione mentre scatterà l'aumento a 3,50 (con riduzione a 2,50 per i minori) nei quattro mesi che vanno dal 25 maggio al 25 settembre.

Oltre l'importo si allarga anche il ventaglio dei contribuenti: sono infatti inclusi nella nuova caratterizzazione anche i gruppi organizzati, le crociere e i turisti che sbarcano all'Elba via aeroporto. Queste tre categorie erano state oggetto di una proposta di riduzione che tuttavia non è stata accolta.

Ora parte per i Comuni la corsa contro il tempo affinchè il nuovo ordinamento del contributo di sbarco approdi e passi il vaglio dei rispettivi consigli comunali. Se, come sembra, la nuova legge finanziaria potrebbe bloccare l'aumento delle imposte locali per il 2017, la scappatoia legale ipotizzata dai sindaci è l'approvazione nell'anno in corso con valenza postdatata a quello venturo.