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Suolo pubblico, l'amministrazione fa chiarezza

L'amministrazione comunale di Portoferraio spiega quanto previsto dalla legge per l'ampliamento delle concessioni sul suolo pubblico a causa del Covid

Foto di repertorio

"In riferimento alle numerose segnalazioni ricevute e alle critiche, talvolta strumentali, apparse in questi giorni sui social e sui giornali on line locali, relative al moltiplicarsi delle concessioni di suoli pubblici nel territorio comunale, riteniamo doveroso fornire alla cittadinanza alcuni chiarimenti".

Si apre in questo modo una nota dell'amministrazione comunale di Portoferraio che appunto intende fare chiarezza in merito alla concessione di suolo pubblico per le attività penalizzate dal Covid-19.

"Il decreto legge 34 del 19 maggio 2020 recante misure di sostegno all'economia - spiegano dall'amministrazione comunale - ha previsto la possibilità per le attività di somministrazione alimenti e bevande di ampliare la superficie di suolo pubblico, a titolo gratuito, con il duplice intento di favorire il distanziamento tra gli avventori e, al contempo, ridare fiato al tessuto commerciale già fortemente penalizzato dal periodo di lockdown. Analoga facoltà è stata prevista per le attività di gastronomia (pasticcerie, gelaterie, rosticcerie ecc) per le quali, è opportuno ricordarlo, il consumo di prodotti sul posto deve avvenire per iniziativa del cliente, senza che vi sia la possibilità di effettuare, da parte del titolare, servizio al tavolo".

"L'amministrazione Comunale di Portoferraio, con delibera della Giunta ha recepito, - si legge nella nota - come è ovvio che sia, le disposizioni della legge, introducendo la procedura semplificata, già contenuta nel provvedimento governativo. In sostanza, i titolari di attività che rientrano nelle fattispecie citate, possono usufruire del beneficio presentando, su apposito modello, la comunicazione per il rilascio di suolo pubblico, allegando la planimetria dell'area oggetto dell'occupazione e inviando i documenti alla PEC istituzionale del Comune. La comunicazione ha efficacia immediata, ma gli Uffici Comunali, ove riscontrino anomalie, possono intervenire negando o riducendo l'occupazione richiesta".

"E' purtroppo inevitabile, in una situazione nuova, eccezionale e speriamo irripetibile come quella stiamo vivendo, che vi siano state alcune disfunzioni ed alcune situazioni che abbiano potuto destare perplessità. - aggiungono dall'amministrazione comunale - I nostri uffici sono già intervenuti in alcuni casi ove sono state riscontrate situazioni al di fuori dei presupposti di legge. L'attività di vigilanza proseguirà ed in considerazione delle sofferenze manifestate all’Amministrazione Comunale, sarà fortemente incentivata al fine di scongiurare abusi, senza però che vi sia, in una stagione così particolare e sotto alcuni aspetti drammatica, intenti penalizzanti per gli operatori commerciali che, a fatica, stanno provando a rialzare la testa".