Attualità

"Stufi di essere presi in giro"

Le rappresentanti di classe dell'asilo di San Giovanni, Francesca Corti e Roberta Romani, si sfogano in una lettera che accusa il Comune

"È ufficiale. Noi genitori dei bimbi iscritti all'asilo di San Giovanni siamo stufi. Stufi di essere presi in giro, stufi di fare domande a cui nessuno si degna di dare risposte, stufi di essere ignorati, stufi di ascoltare il balletto di inutili date che negli ultimi mesi ci hanno inutilmente propinato: pasqua 2015, settembre 2015, febbraio 2016, settembre 2016". 

Comincia così l'amaro sfogo delle rappresentati di classe dell'asilo di San Giovanni, Francesca Corti e Roberta Romani, dopo aver appreso che nell'assestamento di bilancio appena approvato dall'amministrazione comunale, non ci sono investimenti per la riapertura della scuola.

Stufi di organizzare eventi e manifestazioni che sindaco e consiglieri non prendono sul serio. In questi giorni sulla stampa si sono lette tante notizie e sembra che l'asilo di San Giovanni, non sia stato inserito fra le priorità in bilancio. Ma prima che di prendere una decisione che sembra cosí definitiva o che comunque sembra nuovamente rimandare la riapertura a data da destinarsi, qualcuno sarebbe dovuto venire a vedere come sono organizzati i bimbi a Carpani: la totale confusione negli orari di entrata e di uscita, le dimensioni dei bagni, la confusione nel salone. 

Avremmo voluto anche che parlassero con i bambini che continuano a chiederci quando riaprirà il loro asilo. E avrebbero dovuto anche parlare con i genitori degli alunni della scuola materna di Carpani, che non scrivono articoli e non si organizzano in associazioni (fino ad ora) ma non sono comunque per niente contente della situazione. 

Siamo delusi e amareggiati da come si è mossa l'amministrazione comunale, arrabbiati per non contare nulla nonostante gli sforzi fatti per far sentire la nostra voce. Adesso facciamo un'ultima domanda: quale sarà ora il futuro dell'asilo di San Giovanni. Ci sarà qualcuno a rispondere?"