Lavoro

​Studenti dell'Alberghiero a Berlino

Sei alunni dell'Istituto Alberghiero Brignetti-Foresi hanno appena terminato due settimane di alternanza scuola-lavoro a Berlino

Il 15 maggio sono partiti per Berlino Emy Giannullo, Elyes M'hedhbi, Alessandro Marino, Nicolae Orbu, Lorenzo Pieruzzini e Martina Taglione, delle classi III Eno e III Sav, accompagnati dalla professoressa Emanuela Bonfiglioli, tutor scolastico e curatrice del progetto Jungs, auf Arbeit. 

L'alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica che tende ad assicurare ai giovani, oltre alle competenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro. Nello specifico, il progetto, finanziato dal Ministero della pubblica istruzione, stimola il confronto con una realtà lavorativa differente, prendendo coscienza del concetto di cittadinanza europea e dei valori economici ad essa connesse, consentendo il miglioramento linguistico per la comunicazione di settore. 

Dopo una fase preliminare di orientamento, fatta anche di disbrighi burocratici negli uffici del centro di Berlino, i ragazzi si sono recati a coppie nei rispettivi ristoranti, dove si sono inseriti in brigate di cucina e di sala che li hanno accolti con grande gentilezza e collaborazione. 

Al termine dell'attività lavorativa, la loro insegnante li attendeva per proseguire insieme la giornata in attività di scoperta. Un programma ricco, quindi, fatto di nuove organizzazioni e nuovi ambienti di lavoro, ma anche di visita della città: musei, palazzi, piazze, chiese, locali, negozi, supermercati e centri commerciali.

"I ragazzi - commenta la tutor Bonfiglioli - hanno mostrato capacità, equilibrio, senso di responsabilità, correttezza, al punto che i titolari delle aziende hanno dato loro valutazioni molto alte, facendo a loro ed ai loro insegnanti di Cucina e di Sala molti sinceri complimenti. Inoltre, al termine dello stage, gli stessi alunni hanno giudicato positivamente l'esperienza sottolineando parole quali educazione, gentilezza, bellezza artistica, rispetto, collaborazione e diversità".