Cronaca

Si finge povera, ottiene visite e farmaci gratuiti

​Una donna di origini marocchine chiedeva prestazioni sanitarie in esenzione ma era una “finta povera”. Scoperta dalla Guardia di Finanza

Foto di repertorio

Chiedeva prestazioni sanitarie in esenzione ma era una “finta povera”. È stata scoperta dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Portoferraio.

Una donna di origini marocchine, ex commerciante di tendaggi, da diversi anni residente all’Elba, è stata sanzionata per aver illegittimamente beneficiato di servizi sanitari erogati dallo Stato, per visite specialistiche e acquisto gratuito di farmaci.

Dai controlli effettuati dalla Guardia di Finanza è infatti emerso che la donna, per l’anno d’imposta 2014, ha percepito entrate superiori a una delle soglie limite per fruire dell’esenzione dal pagamento del ticket.

I finanzieri elbani sono risaliti a lei controllando le prestazioni sanitarie fruite da chi utilizza false dichiarazioni per ricevere aiuti economici e servizi sociali di assistenza, servizi che invece spettano ai cittadini realmente a disagio sotto il profilo economico e sociale.