Nella giornata di lunedì 7 maggio verso le ore 10.00 circa i militari della Guardia Costiera di Portoferraio, recandosi in Porto per l’espletamento del quotidiano servizio di controllo e vigilanza, rinvenivano nei pressi del Molo Gallo 10 Kg di pesce all’interno di cassette di poliestere. Si trattava, in particolare, di pesce di diversa specie: sugarelli, acciughe e sarde. Accertato il cattivo stato di conservazione del prodotto, senza peraltro poter risalire alla provenienza dello stesso, non rispettando alcuna minima norma igienica in materia di conservazione, il personale dipendente ha provveduto immediatamente al sequestro delle cassette e del loro contenuto. L’oggetto del sequestro è stato subito portato nei locali della Capitaneria di Porto di Portoferraio per la successiva distruzione.
Probabile pensare che ad abbandonare le cassette sia stato di qualche venditore abusivo di pesce che, alla vista dei militari della Guardia Costiera, abbia lasciato sul posto le cassette allontanandosi.
"L’attività svolta - si legge nella nota diffusa alla stampa - rientra nei controlli che quotidianamente vengono effettuati dai militari del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nell’ambito delle attribuzioni in materia di tutela degli stock ittici e vigilanza sulle attività e sulla filiera della pesca