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Sanità, più personale e una nuova foresteria

Il nuovo presidente Zini ha annunciato la decisione dei sindaci presa ieri durante la Gat. Previsto il rinforzo dell'organico del Pronto soccorso

Gabriele Morotti e Angelo Zini

Dopo l'elezioni di Angelo Zini alla presidenza della conferenza sulla sanità dei sindaci dei Comuni elbani (leggi qui l'articolo) si è svolta la conferenza zonale integrata della sanità alla presenza dei rappresentanti dell'Asl Toscana nord ovest. Durante la successiva conferenza stampa Zini ha annunciato che i Comuni elbani e l'Asl stanno lavorando per una convenzione per la ristrutturazione e la messa a disposizione gratuita dell'Asl di un immobile dell'ex Unione dei Comuni, situato in via Carducci a Portoferraio.

Zini ha inoltre spiegato che tale immobile sarà ristrutturato con una parte dei fondi del contributo di sbarco e sarà trasformato in una foresteria con 14 posti letto per ospitare personale medico proveniente da fuori Elba. La decisione è stata presa ieri dai sindaci elbani durante la riunione della Gat, gestione associata per il turismo. C'è anche l'ipotesi di utilizzo dell'ex dispensario portoferraiese per altri servizi dell'Asl.

Zini ha inoltre informato che nella riunione di questa mattina sono stati affrontati alcuni problemi della sanità elbana che verranno approfonditi con le varie istituzioni coinvolte come l'Asl e la Regione. Secondo Zini c'è bisogno di un lavoro comune per "mettere in sicurezza la sanità sul territorio elbano" con una serie di interventi che garantiscano livelli di qualità dei servizi sanitari. Le prime richieste hanno riguardato il Pronto soccorso e la carenza di medici e sulla situazione che si verificherà quando entrerà in funzione il nuovo Pronto soccorso che necessita di ulteriore personale per farla funzionare al meglio. A questo poi si aggiungono le altre problematiche fra le quali il servizio del 118 etc. ma tutte le richieste saranno poi oggetto di un documento dettagliato.

Nell'occasione Gabriele Morotti, direttore amministrativo dell'Asl Toscana nord ovest, in merito al Pronto soccorso elbano e alle carenze di personale, ha spiegato che sono state aggiunte 450 ore di personale con altro personale reperibile in caso di bisogno e che da maggio, quando sarà attivato la nuova struttura del Pronto soccorso, saranno assunte a tempo pieno ma con contratto a termine  altre 5 persone per la parte infermieristica. Moroni ha sottolineato che la carenza di medici è una difficoltà oggettiva che riguarda anche altre realtà del continente.