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Rischio droghe sintetiche e ruolo della Polizia

Nel convegno di sabato 13 Aprile sarà illustrato anche il ruolo della Polizia di Stato sempre più chiamata anche a fare prevenzione verso i ragazzi

Foto di repertorio

Sabato 13 Aprile  con inizio alle ore 9,30 al Centro De Laugier a Portoferraio si svolgerà il convegno organizzato dalla Polizia di Stato, con il patrocinio del Comune di Portoferraio ed in collaborazione con la Fondazione Isola d’Elba Onlus dedicato all'informazione e prevenzione sui rischi delle nuove droghe sintetiche, in particolare relativamente ai giovani.

"Quello che più preoccupa, - spiegano dal Commissariato di Portoferraio - insieme al boom dell'eroina, è proprio l'esplosione delle droghe sintetiche: nuove sostanze psicoattive, non esistenti in natura, create in laboratori clandestini e devastanti per la salute umana. Sono almeno 450 le nuove sostanze psicoattive identificate dai tossicologi negli ultimi anni e con tutta probabilità rappresentano soltanto un piccolo campione di un mercato che non conosce crisi. Gli effetti sono devastanti: quelle che un tempo chiamavamo 'droghe leggere' oggi sono ottenute per via sintetica, biotecnologica, ibridazione o addittivate di altre sostanze e sono quindi estremamente potenti per cervello ma anche gli altri organi vitali". 

"Qual è il ruolo della Polizia di Stato? Oltre ai doverosi servizi di prevenzione e contrasto del fenomeno dello spaccio, - aggiungono dal Commissariato - l’idea è stata quella di portare l’esperienza degli uomini della Polizia di Stato direttamente nelle scuole, stimolando l’apertura di un canale di comunicazione tra la Polizia di Stato ed i giovani. In questo senso la mattinata del 13 Aprile infatti non vuole essere un momento delle solite prediche o consigli, ma piuttosto un tavolo di confronto per fare il punto sullo stato delle cose, soprattutto con riferimento al nuovo allarme delle droghe sintetiche.Tutto è cambiato, nel mondo dello droga". 

"Eroina e cocaina esistono ancora e sono perfino più pericolose di prima, - proseguono dal Commissariato - ma oggi sono saliti all’attenzione le nuove sostanze psicoattive che si comprano per pochi spiccioli ovunque, nel mondo reale e sul web. Il drogato non è più l’emarginato che si riconosce da lontano, ma il ragazzo insospettabile che pensa di avere una marcia in più con qualche milligrammo di chimica in corpo. E’ a partire dalla scuola che si combatte la piaga della droga, informando e formando, non allentando mai la guardia. Perché l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti è tanto più pericoloso se coinvolge i ragazzi".